Vorrei avere un altro figlio ma mio marito non ne vuole sapere

Buongiorno,sono diventata mamma 5 anni fa ,ma non ho potuto gioire e godermi ogni fase di crescita e sviluppo della mia mia bambina..pultroppo a 8 mesi gli hanno diagnosticato un tumore alla gola...neuroplastoma..!!puo' immaginare il ns dolore ...calvario...dopo 6 mesi di ospedale...fortunatamente tutto e' andato bene...e' stata operata,dopo 3 cicli di chemio in coma farmacologica..dopo l'operazione altri 2 cicli di chemio...da gli 8 mesi mi sono ritrovata a riprendere in braccio mia figlia che aveva 1 anno e mezzo...sono stati i mesi piu' lunghi e doloranti di tutta la mia vita...ora la bimba sta bene...cammina mangia da sola e' una bambina vivace e allegra come ogni bimba della sua eta' con un handicap pero' dalle chemio che ha fatto gli e' stato danneggiato l'udito...la bimba porta un impianto cocleare da due anni...ora che ne ha 5 comincia a parlare come un bimbo di 3 anni e mezzo...ora dopo tutto questo giungo alla mia domanda...e' normale che desidero un'altro bambino...???prima non ci pensavo proprio... mio marito non ne vuol sapere...argomento tabu'...sono pazza...??e' giusto averne un 'altro bambino per martina...??sono un po' combattuta..da un lato lo vorrei da l'altro ho paura di fare un torto a martina che comunque mi porta via del tempo e ha bisogno di me ,tanto...tra controlli ogni 6 mesi..logopedia 3 volte la settimana e visite ogni 3 mesi dell'udito...aiuto sto' impazzendo..?? la ringrazio ho bisogno di risposte altrimenti impazzisco...non ho mai parlato con nessuno di tutto questo...per favore aiutooo...!!!! grazie mille stella
Cara Stella, grazie per aver condiviso in questo spazio le sue paure. E' naturale avere dei dubbi riguardo ad una scelta così importante; in tutte le situazioni è normale, lo è ancor di più in quei casi in cui c'è già un bambino, con delle difficoltà, che richiede tanta energia ed attenzione da parte dei genitori. In questi casi, oltre alla stanchezza, spesso i genitori provano anche sensi di colpa nei confronti del primo figlio, come se un fratellino o una sorellina potessero in qualche modo danneggiarlo e rubare spazio, o magari creargli gelosie per qualcosa che da piccolo non ha potuto avere (nel suo caso potrebbe essere riferito al periodo di ospedalizzazione). Ma non c'è niente di male nel volere un altro figlio ... anzi è un desiderio legittimo e sano ... e chi può dire che per Martina sia un male? Nonostante la situazione un pò più complicata nessuno può negarvi il diritto di essere genitori per una seconda volta se è davvero quello che desiderate. L'importante è che la scelta venga condivisa nella coppia ... provi a parlarne a suo marito, gli faccia capire che anche lei ha paura di una scelta così importante, magari insieme potrete trovare delle soluzioni migliori, cercando anche di appoggiarvi anche ad amici e parenti ai quali chiedere aiuto da un punto di vista pratico per la gestione delle terapie ecc. Quello che è successo a Martina non è dipeso da voi, ma grazie a voi, alle vostre cure, al vostro affetto ed alle vostre attenzioni, nonostante il danno all'udito, adesso sta bene e potete cominciare a guardare avanti! Le faccio tanti auguri!