Dott. Antonio Cisternino

Dott. Antonio Cisternino

specialista in psicologia clinica e psicoterapeuta

Non riesco a provare emozioni

Ho un problema da più di un anno ed è che non riesco a provare emozioni per nessuno. Ho provato anche a stare con ragazzi che comunque mi piacevano sia fisicamente che mentalmente ma niente, è come se le mie emozioni fossero completamente annullate.

In passato, ho sempre avuto un'idea malsana dell'amore e infatti cercavo amore nei ragazzi ma non ha proprio funzionato. la frustrazione saliva ogni giorno. Ho avuto storie dove ero molto presa che non sono finite bene perchè erano le persone sbagliate per me. poi mi capita che per esempio che provo attrazione per un ragazzo ma quando vengo a scoprire che lui ricambia, l'attrazione sparisce. un'altra cosa che ho notato capitare molto spesso è che quando sto in una relazione, ho questo senso di soffocamento che non riesco più a respirare e capita sempre.

Da più di un anno non provo più emozioni, apatia totale. riesco a provare solo rabbia. non provo niente per nessuno e non credo questo sia normale. per esempio quando accade un litigio con una persona, non ci resto male ma al contrario mi sento libera, come se non fosse successo nulla. in passato provavo emozioni bellissime, mi batteva il cuore ma invece adesso no...

Ho sempre pensato che questo problema delle emozioni mi sia stato dato da una relazione finita male precedentemente. il ragazzo dopo quasi 3 mesi rivela che era tutta una scommessa con gli amici e da li, non ricordo provare qualsiasi emozione.

Vorrei una vostra opinione riguardo la situazione e cosa potrei fare per migliorare la situazione in generale... grazie mille per l'ascolto e l'aiuto...

Gentilissima Giorgia,

in genere noi entriamo in relazione con gli altri così come le varie parti di noi entrano in relazione tra loro per cui se c'è una qualche difficoltà relazionale probabilmente le varie aree della nostra personalità non hanno una comunicazione armoniosa. I modelli relazionali li impariamo da bambini nel rapporto con le figure genitoriali.

Nel senso comune spesso le emozioni sono distinte in positive e negative oppure i più lungimiranti individuano una valenza positiva e negativa in ciascuna emozione: in entrambi i casi l'emozione viene osservata con il binocolo della ragione deturpando la loro essenza esclusivamente PROTETTIVA. Nell'ottica MDPAC l'emozione interviene per segnalare questa tendenza a dare priorità alla sfera cognitiva e quindi al giudizio, alle aspettative a discapito di tutto il resto: l'emozione percepita da tutti come il problema da risolvere, in realtà ha la funzione di legare tutte le nostre aree.

Provi a rivolgersi a un professionista della sua zona o a richiedere un consulto online per approfondire le sue difficoltà, ma anche le sue risorse e comprendere la modalità di intervento psicologico migliore nella sua situazione.

In bocca al lupo.