Dott. Antonio Cisternino

Dott. Antonio Cisternino

specialista in psicologia clinica e psicoterapeuta

Imparare a gestire le emozioni

È stato un anno particolare è molto complicato, la scelta di separarmi dopo anni di bugie, delusioni e tradimenti. La morte di mia mamma, la gestione di due bambini con tutte le difficoltà ad essi collegate.
Sono riuscita a rifarmi una vita, ho trovato un compagno presente e molto attento a me e ai miei figli. Anche lui esce da una situazione di separazione, rapporto complicato ed ex moglie molto presente, le cose dall inizio del nostro rapporto sono molto cambiate, lui si è staccato molto da questa figura “ingombrante” ma per me oramai è diventata un vero e proprio incubo, non riesco a gestire le emozioni quando si tratta di lei, non riesco a fidarmi al 100 % di un rapporto ormai finito. Lui fa di tutto per salvaguardare la nostra storia, ma io cerco sempre lo scontro o comunque sono sempre alla ricerca di qualcosa che possa dirmi “ ecco, non è possibile che tu sia felice visto ?! “
Perché ??! Come poter fermare questa discesa verso il basso??

Gentile Laura, 

perché imparare a gestire le emozioni come se fossero l'incendio da spegnere? Le emozioni ci proteggono e rappresentano un sistema d'allarme che ci segnala l'esistenza di pensieri negativi a cui prestiamo molta attenzione. L'inganno della sfera razionale ci porta a considerare la sfera emotiva come il problema. Molti distinguono le emozioni in positive e negative, alcuni individuano una valenza positiva e negativa in ciascuna emozione, mentre nell'ottica MDPAC le emozioni rappresentano il regolatore di tutte le altre sfere poiché migliorano qualitativamente sia i pensieri che gli istinti: sono come l'oro nell'arte del kintsugi. Bisogna imparare a cambiare vertice di osservazione sostituendo il binocolo cognitivo con quello emotivo. Se una persona si arrabbia, la rabbia vuol difendere la propria autostima quindi il problema non è l'emozione ma la fragilità in termini di valore attribuito a se stessi. Le tue emozioni vogliono dirti "non è vero che non puoi essere felice" e cercano di trasformare questo pensiero in "meriti di essere felice".

Buona vita.

Dr. Cisternino MDPAC (Ricevo a Torino e online).