Dott. Antonio Cisternino

Dott. Antonio Cisternino

specialista in psicologia clinica e psicoterapeuta

Attacchi di panico, si può guarire ?

Buongiorno, sono Rosi. Ad aprile di quest’anno ho iniziato ad avere attacchi di panico attenuati poi dando le dimissioni dal lavoro. Ora da lunedì 7 Novembre ho iniziato un nuovo lavoro del tutto diverso, e di punto in bianco sono ricomparsi questi attacchi di panico in maniera più marcata rispetto ad aprile. Il lavoro nuovo tutto sommato mi piace e non riesco a capire il motivo di quest’ansia continua e questa sensazione di panico e di voler scappare. Lo Psicoterapeuta mi avrebbe prescritto 40 gocce di xanax quando mi succede, ma poi mi rendo conto di non essere così lucida. I miei genitori e mio marito non capiscono che quando mi succede ciò faccio fatica a relazionarmi, uscire, e a star calma, anzi quando mi dicono che è tutto nella mia testa mi agito ancora di più, è il caso di iniziare un percorso da un psicologo? Oppure è davvero tutto nella mia testa ?

Buongiorno Rosi, io proverei a farle un'altra domanda: cosa le sta segnalando l'attacco di panico? E se l'attacco di Panico non fosse un suo nemico, un problema da risolvere, ma le stesse urlando a gran voce il bisogno di un cambiamento? Spesso L'attacco di panico interviene quando vuole segnalarci la tendenza dell'individuo a dare troppa importanza in modo rigido e ipergigante alla propria sfera cognitiva a discapito di quella emotiva e nello specifico a rimuginare su tutta una serie di pensieri negativi circa se stessi: non sono capace sono debole non ha il controllo non sono una brava persona eccetera. In altre parole le vorrebbe guarire dall'attacco di panico mentre il panico vorrebbe aiutarla a contrastare questi schemi: ad esempio pensi a quante volte durante la giornata usa il verbo DOVERE oppure termini come però, ma, se. La paura è molto importante e le emozioni in generale sono protettive, mentre spesso le distinguiamo in positive e negative: tutti ricordiamo la fine di Achille, l'uomo senza paura. 

Provi a rivolgersi a un professionista per approfondire la sua storia e individuare la migliore modalità di intervento da attivare.

Tra gli strumenti più efficaci si annoverano: l'MDPAC, l'EMDR, la mindfulness, il training autogeno, l'ipnosi.

In bocca al lupo.

Dr. Cisternino MDPAC (ricevo a Torino e online).