Dott.ssa Barbara Lolli

Dott.ssa Barbara Lolli

psicologo, psicoterapeuta, ipnologo clinico

Preparazione ad una gara di nuoto bimbi

Buongiorno,
Sono papà di una bimba di 9 anni che fa parte della squadra agonistica di nuoto e finora non ha vinto nulla. Io ho già fatto tutto il possibile per non crearle aspettative vane e le ho già spiegato che è capitata in un girone molto difficile (cosa fra l’ altro vera) e quindi il suo obiettivo è migliorare se stessa di gara in gara.
Parlando con l’allenatore. Lui ritiene che mia figlia sia tecnicamente la migliore in squadra, tant’è che la utilizza come esempio per gli altri sulle tecniche di tuffo o virata, ma ha poca grinta. A mio avviso, basterebbe poco per poter fare meglio e magari aspirare a qualche medaglia così da caricarsi e prenderci gusto.
Ci tengo a precisare che mia figlia va a nuoto molto volentieri, si diverte ed ha tanti amici, ogni tanto vuole andare anche prima.
Vengo subito alla domanda: c’è un modo per aiutarla a caricarla in modo corretto così da farle emergere un po’ di cattiveria (agonistica)? Ogni tanto ho provato a spronarla dicendole di dare il massimo, ma temo di averle messo troppa pressione.
Il 10 giugno ha le finali, e mi piacerebbe vederla crescere come atteggiamento.
Grazia infinite.

Buongiorno Giorgio,

grazie per l'esposizione molto chiara della sua lettera intanto. Io sono una psicoterapeuta e spesso mi occupo di sport e di gestione dell'ansia nelle competizioni agonistiche o eventuali problematiche che limitano le capacità atletiche. La mia tecnica è in particolare l'EMDR o L'ipnosi. Spero di aver modo di incontrarla per un colloquio che solitamente per la prima volta si svolge col babbo o entrambi i genitori. Poi successivamente vedrò la figlia. Se vuole posso riceverla a Casalecchio di Reno. Se mi lascia un recapito indicando a che ora le è più comodo contattarla ci sentiamo a breve

Cordialmente