Dott. Carlo Plaino

Dott. Carlo Plaino

psicologa, psicoterapeuta cognitivo-comportamentale

Mio figlio fatica a socializzare

Buongiorno,sono una mamma di un bimbo di 5 anni che da quando frequenta il secondo anno di asilo ha cominciato a manifestare, stando a quanto mi hanno comunicato le sue insegnanti, alcuni problemi di socializzazione. Il bimbo spesso e volentieri mi dicono si estrania dal contesto per rifugiarsi in un mondo suo che è fatto delle cose che gli interessano : per esempio le macchine che tagliano l'erba o le motoseghe:gioca quasi sempre da solo e fatica a socializzare. il bambino a casa tuttavia è sempre ben presente , mi sembra un bimbo sereno, di notte dorme bene, ha una fervida immaginazione, sorride ride e chiacchiera molto. Con i bambini ha sempre avuto un atteggiamento di iniziale diffidenza per via della sua timidezza ma al parco e a casa di amici che hanno bimbi della sua età poi ha sempre giocato, quando più quando meno. A casa dimostra spesso insofferenza verso le regole che noi genitori gli abbiamo imposto; per es lavarsi le mani prima di mangiare o riordinare i giochi, ma tra mille storie alla fine ubbidisce. La scuola materna non gli è mai piaciuta molto non tanto perché non ci sono io ma perché alla fine le cosa che fa durante la giornata non lo interessano molto. Il problema mi sembra si manifesta in questo modo solo quando è all'asilo... sono molto preoccupata spero mi possiate dare qualche consiglio Roberta

Buongiorno, pur riconoscendo l'importanza di sviluppare abilita di socializzazione, alcuni cuccioli, normalmente, presentano uno stile maggiormente introversivo ovvero hanno comportamenti ed atteggiamenti più solitari: questo non costituisce un problema. Piuttosto sarebbe opportuno, attraverso il colloquio clinico e/o strumenti di psicodiagnosi, capire se effettivamente questa introversione è, come detto in precedenza, fisiologica e quindi normale oppure se è il sintomo di una problematica diversa.