Dott.ssa Caterina Laini

Dott.ssa Caterina Laini

Psicologo, Psicoterapeuta

Mia sorella maggiore mi sorprese a masturbarmi e per me fu uno shock

Salve sono un uomo di 39 anni.all'eta'di 11anni ho iniziato come tutti gli adolescenti a masturbarmi. Un pomeriggio come sempre mi nascosi in bagno dimenticandomi di chiudere a chiave tante'che mi sorprese mia sorella maggiore a masturbarmi. Fu uno schoc per me.premetto che vengo da una famiglia numerosa: 4 maschi -4 femmine. Sta di fatto che un giorno a cena lo racconto' a tutti senza mezze misure. IL MIO imbarazzo fu cosi forte che diventai Rossissimo e tutti risero.Da quel maledetto giorno la mia vita cambio' totalmente. Per 28 anni e ne soffro ancora nn mi sedetti piu' a tavola a mangiare con loro perche' bastava una banale domanda o uno sguardo che diventavo rosso. Aspettavo che finissero loro di mangiare e molto piu' tardi andavo in cucina a mangiare si fa per dire. Mi sono nutrito Di caffe'e latte per anni. Purtroppo questo mio disagio si manifestava con gli amici con le ragazze. Per evitare questo Mio disagio rinunciavo a tutto. La serata in pizzeria ecc.ecc Poi nel 2008 un'esplosione emotiva, un fortissimo attacco di Panico in un ristorante poi subentro' la depressione ecc. Dimenticavo in tutti quegli anni cercavo di aggirare il problema facendomi le lampade abbronzanti in inverno e in estate sole sole.era l'unico modo per nn rinunciare ad una vita normale che mi e' stata tolta. Da quel episodio ad oggi nn ho piu'rapporti con mia sorella anzi provo odio. Grazie per avermi dato l'occasione di raccontare la mia esperienza Distinti saluti

Buongiorno e benvenuto. 

Dalle sue righe emerge quanto disagio e sofferenza ha provato dal momento di quell'episodio, che per lei ha costituito una sorta di "punto di rottura" dalla vita che conduceva sino a quel momento. Ci sono dei momenti così intimi della nostra vita, che se qualcuno ci sorprende, ci osserva accidentamente ci sentiamo violati nel profondo. Soprattutto perchè la situazione da lei descritta riguarda un periodo della vita molto delicato, la pubertà e l'adolescenza, in cui ci scopriamo e cerchiamo di conoscerci da tutti i punti di vista.  E' dunque totalmente comprensibile la sua reazione e il suo dolore, anche tenuto conto del fatto che sua sorella l'ha verbalizzato davanti a tutta la famiglia, dando maggior rilievo all'accaduto. Tant'è che queato disagio si è ripresentato poi per gli anni successivi ed anche fuori casa. Lei ha cercato e cerca come può di aggirare questo disagio. Ciò che posso aggiungere è che questo peso che si porta dentro, forse vale la pena di aleggerirlo un pò. Provi a contattare uno psicoterapeuta e fare qualche seduta per capire quale percorso si può fare insieme. Rimango a sua disposizione. Cordiali Saluti.