Dott.ssa Chiara Castelli

Dott.ssa Chiara Castelli

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Crisi di pianto a scuola

Buongiorno dottoressa, avrei bisogno di un consulto per mio figlio di sei anni lui fa la seconda elementare e ogni volta che vado a parlare con la maestra lei mi dice la stessa cosa che mi diceva anche nella prima. Visto che mio figlio è un bambino molto sensibile ogni volta che perde qualcosa, per esempio, una matita o ha dimenticato a casa l’astuccio lui ha delle crisi di pianto. E si dispera, altra cosa è che mi stava dicendo la maestra che lui vuole essere sempre assicurato se ha fatto non ha fatto bene il compito. È un’altra cosa che mi ha detto la maestra e che lui si distrae sembra attento guarda attentamente la lavagna guarda la maestra ma con il pensiero altrove. E io non so come gestire queste cose.

Gentilissima Mamma,

Queste reazioni forti di fronte a quei piccoli errori che a tutti i bambini capita di fare di tanto in tanto hanno bisogno di trovare una loro spiegazione e un loro significato perché solo così diventa possibile capire come meglio intervenire.

La risposta di un genitore dovrebbe essere diversa a seconda della motivazione che spinge il figlio a reagire in questo modo. Ad esempio, un bambino terrorizzato dall’idea di deludere i genitori ha dei bisogni diversi rispetto a quelli di un bambino che per qualche ragione non si sente all’altezza dei compiti assegnati, e un genitore ha la necessità di comprendere al meglio cosa si nasconde dietro a queste reazioni per poterlo aiutare a crescere.

Anche se in base a quello che mi ha scritto è difficile identificare chiaramente la causa scatenante, non sembra possa trattarsi di una sorta di ipersensibilità individuale, cosa che, a mio avviso, rende la situazione di più semplice soluzione.

Si concentri su di lui, gli parli, provi a capire come si sente.

Se trova la vera causa potrà trovare anche la soluzione.

Cordialità

CC