Dott.ssa Chiara Illiano

Dott.ssa Chiara Illiano

psicologo, psicoterapeuta, consulente di parte

Credo proprio di essere eritrofobica ovvero ho la paura di arrossire

Buongiorno io ho un problema , credo proprio d essere eritrofobica ovvero ho la paura di arrossire, ma nn solo paura. Arrossisco proprio. Sono sempre stata una persona timida sin da piccola. Ma questo disagio si é presentato da quasi un annetto e va sempre peggiorando! Lavoro in un parrucchiere quindi ho contatto con il pubblico ogni giorno. Vivo cn l'ansia ogni santo giorno perchè ho paura che entri qualcuno a prendere appuntamento e io arrossirei , cosa che prima mi piaceva sedermi li davanti a prendere gli appuntamenti. Ora tendo a evitare certe situazioni come andare a mangiare fuori cn le amiche, rifiuto gli inviti, ma questa non ê vita! Ho solo 22 anni.
Buonasera Claudia, dalle sue parole si capisce che deve avere fatto un'accurata ricerca a riguardo, quindi non mi dilungherò su che cosa sia l'eritrofobia o ereutofobia, quanto sui disagi che lei riporta. come ogni fobia il problema nasce nel momento in cui la patologia va ad inficiare il normale sviluppo della vita quotidiana: lei riporta un disagio che va oltre la "semplice" paura e che si estende ai vari ambiti della sua vita (lavorativa, relazionale, sociale). ha perso il gusto ed il piacere di fare ciò che una volta le risultava "normale" e che le dava soddisfazione (come prendere gli appuntamenti, andare a mangiare fuori...) ed è proprio questo il problema delle fobie. si inizia con una "semplice paura" che poi, se trascurata, diventa invasiva e debilitante. si estende a macchia d'olio in ogni situazione...è questa una delle caratteristiche delle fobie! la persona è portata ad evitare ciò che può scaturire la situazione temuta, ma proprio questo evitamento (come spiegato bene nei libri di Giorgio Nardone) porta ad un peggioramento della situazione, oltre al fatto che manda a noi stessi il messaggio "non sono in grado di fare nulla". la prima cosa da fare quindi è quella di non cedere alla paura ma di usarla a nostro vantaggio, riprendendo il potere ed il controllo! "evitare di evitare", ma so che può non essere facile se non adeguatamente indirizzati e supportati. posso consigliarle di leggere qualche libro a riguardo ma, soprattutto, di farsi aiutare da una persone esperta e specializzata proprio perchè, come ha detto lei, ha 22 anni e a 22 anni (come ad ogni età d'altronde)non ci si può privare di ciò che ci fa stare bene! con le "nuove" psicoterapie, definite "brevi" e centrate sull'obiettivo (strategica, cognitivo-comportamentale...), sono sicura che potrà trovare il sostegno e l'aiuto di cui necessita. Un saluto,