Dott.ssa Cinzia Cefalo

Dott.ssa Cinzia Cefalo

psicologo, psicoterapeuta, psicodiagnosta, consulente tecnico di parte

Troverò la mia pace?

Purtroppo non ho pace da quando sono nata. Ho sempre avuto mia madre alle calcagne. Pretendeva sempre di leggere i messaggi sul mio telefonino, spiava il mio diario di nascosto e aveva sempre qualcuno che gli dicesse dove mi aveva visto e con chi stessi. L’anno scorso la situazione è degenerata, all’ennesimo suo rifiuto di uscire con un ragazzo che non le stava bene, mi ha messo le mani addosso, ho riportato enormi lividi sul braccio e io le ho mollato un ceffone per difendermi. Ha sempre avuto da dire su tutto, compatita perché è senza mio padre e perché ha tanti problemi. Mi rinfaccia che non mi ha mai fatto mancare nulla e che se piango e sto male è perché sto troppo bene. Anche se una persona frequentandola vedo che non fa per me, a lei non starebbe comunque bene perché o è straniera, o è troppo grande o la famiglia non le piace. Fa sempre paragoni tra me e le altre: le altre lavorano e si pagano gli studi, io anche se sono laureata, se vado a fare le pulizie guadagnando poco, vengo schifata e mi vessa ancora di più. Sono molto stanca e depressa e nessuno della mia famiglia mi aiuta.
Ho cercato di andarmene di casa ma dovevo lasciare le chiavi sul tavolo. Ho mandato cv ovunque ma non ho ricevuto nessuna chiamata.
È una tipa bipolare e non trovo via di uscita, sa recitare bene la parte della vittima e io ho i sensi di colpa. Se voglio andare all’estero mi viene detto che io lascio sola lei, che poverina soffre ecc. sono molto molto stanca.

Salve,

pur comprendendo la tua difficoltà a staccarti da tua madre a causa dei suoi atteggiamenti vittimistici e colpevolizzanti all'interno di un rapporto estremamente simbiotico e controllante che crea forte dipendenza affettiva, credo tu debba trovare il coraggio di 'lasciare le chiavi sul tavolo' affrontando, di fronte anche alle sue minacce di rottura ed abbandono, adeguatamente tutta la tua ansia da separazione.

Non sarà sicuramente facile ed avrai bisogno di un aiuto terapeutico ma una cosa è sicura: così non può andare avanti!

Con gli anni tua madre, anziana e sola, avrà sempre più bisogno di te e per te sarà sempre più difficile liberarti da obblighi e doveri nei suoi confronti senza provare dolorosissimi sensi di colpa.

La psicoterapia può aiutarti a separarti psicologicamente da lei, a creare un rapporto più equilibrato, meno conflittuale, con giuste distanze affettive, all'interno del quale poter vivere liberamente ed autonomamente la tua vita.

Qualora decidessi puoi contattarmi tranquillamente.