Dott.ssa Claudia Pometi

Dott.ssa Claudia Pometi

psicologo, psicoterapeuta, mediatore familiare

I miei genitori non hanno piu' fiducia in me

Salve, ho 16 anni e sono in cerca di un consiglio di fronte ad una situazione che sta diventando insostenibile. io di sicuro non sono la tipica figlia modello, anzi ho deluso i miei genitori non so quante volte con i miei comportamenti. mi è capitato molte volte di seguire la massa dei ragazzi di oggi e di tornare a casa ubriaca(cosa che terrorizza letteralmente mia madre)di saltare la scuola per sfuggire ai compiti in classe o semplicemente per divertimento,in piu fumo nonostante me l'abbiano vietato.. ecco,non sono affatto una figlia modello, pero faccio solo quello che fanno tutti gli altri,non sono una delinquente come pensano i miei genitori.comunque da circa un mese ho deciso di smettere con tutto questo e di mettere la testa a posto. premetto che non è facile, andare controcorrente rispetto ai tuoi coetanei e ad una mentalità di fondo al giorno d'oggi in cui bere è sinonimo di divertimento:se non bevi non ti diverti. ecco,dopo questo mio esame di coscienza vengo al punto. i miei genitori,in particolar modo mia madre, hanno sviluppato un atteggiamento per me insostenibile nei miei confronti. vado ad una festa? non posso essere accompagnata da nessuno,al ritorno devo sempre essere portata a casa da mio padre sistematicamente alle 2 per essere sottoposta ad un'analisi dell'alito e dello sguardo(una specie di etilometro fai-da-te). torno da scuola e sono un po' rossa in viso? pensano subito che ho passato la mattinata al mare e chiamano la rappresentante d'istituto e controllano se ho saltato scuola. in piu per loro le mie parole sono tutte bugie,non credono a niente di quello che dico, e non riusciamo a rivolgerci la parola per piu di 5 minuti (non è un'esagerazione, è davvero così) che finiamo per urlarci contro. in piu non sono libera di lasciare le mie cose in camera, perche non appena mi assento un attimo mia madre corre nella mia stanza ad aprire il mio zaino, gli armadi, i cassetti...insomma io non ce la faccio piu, anche perche i loro comportamenti stanno diventando paranoici: sono addirittura arrivati a sospettare che beva il pomeriggio...insomma mi hanno preso per un'alcolizzata. mio padre proprio stamattina mi ha detto che ha paura che io abbia il vizio del gioco, questo perché un giorno gli ho chiesto come funzionava il poker per (ovviamente) pura curiosità. stanno perdendo la cognizione della realtà,e io non so cosa fare, ho paura che da questa situazione ormai sia troppo tardi uscire anche perche ho provato a parlargli tantissime volte, ma non ha funzionato niente. vi chiedo aiuto grazie per l'ascolto. elisa.
cara elisa, fare i genitori di un adolescente è un compito molto arduo. tu sembri molto lucida e hai dato una lettura molto matura di quanto accade attorno a te. la fiducia è un sentimento che si conquista faticosamente ed è sempre legato alle aspettative che ognuno di noi ripone sugli altri. l'aiuto di cui avete bisogno è "comunicare". sedervi insieme con calme e parlare di quello che vi succede e ascoltare con empatia. è una cosa semplicissima e al contempo difficile da realizzare quando ci sono mescolati sentimenti di paura, sfiducia e diffidenza. purtroppo i tuoi genitori temono che tu ti faccia del male, ma non riescono a veicolarti tale timore se non con il controllo eccessivo. educare un adolescente è difficilissimo in questo momento storico dove molti contesti sociali sono "inquinati" di devianza. bisognerebbe suggerire loro di non chiudersi nell'isolamento e nel terrore che li spinge a ipercontrollarti, bensì sforzarsi di aprire il dialogo e il confronto con te. saluti