Dott. Claudio Del Muratore

leggi (9)

Dott. Claudio Del Muratore

Psicologo, Psicoterapeuta

Da parte mia iniziano a esserci dei sentimenti e non vorrei solo illudermi.

Buongiorno, chiedo il vostro a causa di alcuni dubbi. Da circa 3 anni lavoro per un'azienda straniera dove ho conosciuto un ragazzo della mia età. Con questo collega c'è stata subito intesa. È come se fossimo sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda. Abbiamo molti interessi in comune, ci assomigliamo molto e siamo cresciuti in famiglie molto simili. Il problema nasce dal fatto che non comprendo i suoi atteggiamenti, ormai è un anno che si vive nell'ambiguità, provo a spiegarmi meglio. Tutto ha inizio nel momento in cui abbiamo iniziato a relazionarci un pò di più in quanto condivedevamo un progetto. Io all'epoca mi frequentavo con un ragazzo e questo mio collega continuava a dirmi che dovevo lasciarlo perdere, che non era l'uomo per me. Poco dopo tra me e il mio “fidanzato“ è finita, una volta che il mio collega l'ha saputo non ha battuto ciglio. A quel punto io ho iniziato a provare qualcosa per il mio collega. Da li siamo entrati sempre di più in confidenza, tanto che in ufficio hanno iniziato a prenderci in giro dicendo che si era formata una nuova coppia. A queste prese in giro lui non ha mai risposto. Da li in poi ho notato che lui era cambiato. Quando mi guarda i suoi occhi si illuminano, parliamo e ridiamo tanto insieme, quando mi parla mi sta sempre molto vicino e se può cerca il contatto fisico. Insomma assume degli atteggiamenti che mi fanno intendere che da parte sua c'è un interesse. Poi però se gli chiedo di vederci fuori dal lavoro o gli propongo situazioni in cui siamo solo io e lui mi dice sempre di no. Il massimo che mi concede è ogni tanto la pausa pranzo. Io non capisco perché non voglia stare solo con me. Quando non ci si vede per alcuni giorni ci si sente per telefono ma generalmente sono io a cercarlo. A questo punto mi chiedo cosa voglia da me. Io so che lui è un ragazzo molto insicuro e che purtroppo non ha una buona opinione sulle relazioni in quanto è rimasto scottato. Ma avrei davvero bisogno di un Vs parere in quanto mi sto accorgendo che da parte mia iniziano a esserci dei sentimenti e non vorrei solo illudermi. Vi ringrazio anticipatamente per la Vs attenzione.

Buona sera,

è difficile farsi un'opinione sugli atteggiamenti ambivalenti del suo collega. Sicuramente, nel caso se la senta, è consigliabile cercare una comunicazione, potrebbe provare a chiedere al diretto interessato che cosa prova, e perchè si rifiuta di vederla fuori dall'ambiente lavorativo.

Forse uno spunto di riflessione potrebbe essere quello di capire se, effettivamente, le aspettative e le fantasie che si creano nell'incertezza possono farla soffrire più o meno di un eventuale rifiuto.

domande e risposte

Dott.Claudio Del Muratore

Psicologo, Psicoterapeuta - Pisa

  • Consulenza e psicoterapia individuale e di coppia
  • I disturbi depressivi
  • Dipendenza affettiva
  • Elaborazione del lutto
  • Orientamento psicoanalitico
  • Ansia
CONTATTAMI