Dott.ssa Cristina Giacomelli

Dott.ssa Cristina Giacomelli

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Perchè è diventato faticoso relazionarmi con gli altri ?

Buongiorno, ho 55 anni sposata da 25, lavoro da 30 e con due figli (che adoro) di 24(F) e 19 (M) in menopausa da 2 anni (posso usarlo come alibi?).

Ho notato da tempo la mia difficoltà a relazionarmi con gli altri, non ho argomenti, non ho stimoli, non trovo nessuno per cui valga la pena di sforzarsi...ma per parlare poi di che? Della società che va a rotoli? Del tempo? Degli extracomunitari? E allora preferisco stare a casa a guardare la tv (è grave , vero?).

Io e mio marito frequentiamo diversi gruppi di amici/conoscenti (lui è il mio opposto, parla e vuole parlare con tutti) con i quali io non ho sempre voglia di uscire, con alcuni eviterei proprio, ma è lui a spingere per avere una decente vita sociale.

Le mie amicizie divertenti e arricchenti risalgono all'università, ma poi col matrimonio ho scelto di farle morire nel dimenticatoio per assecondare i gusti e le preferenze di mio marito, so che ho sbagliato ma è nel mio carattere: ogni volta che avevo un fidanzato frequentavo solo i suoi amici, salvo poi recuperare i miei una volta single.

Ma ormai dopo 25 anni è impossibile ricacciare dal cappello i miei vecchi amici e farmene di nuovi? Bellissimo!!! Ma come si fa? ...io sono quella che non ha argomenti, non ha stimoli, non trova nessuno per cui valga la pena di sforzarsi......e il cerchio è chiuso.

Non penso di essere depressa, ma annoiata di sicuro. Ieri mi sono imposta di andare al mare dai miei nipoti e poi a trovare mia sorella (con i miei fratelli è facile), ma ne avrei fatto a meno. C'è un rimedio?

Signora Francesca

la risposta alla sua domanda è scritta in realtà già nella lettera che ha inviato. Il suo è un malessere che affonda le radici nel passato, nella trascuratezza di lei stessa, dei suoi interessi, delle sue amicizie, delle sue passioni. Una vita dedicata agli altri in modo amorevole e gratificante certamente, ma oggi comincia a mostrarle le controindicazioni. I figli sono cresciuti e ha un marito con cui condivide poche passioni. Sta attraversando, inoltre, un periodo della sua vita, la menopausa, che costringe ogni donna a fare un po' I conti con se stessa. Ma, per rispondere alla sua domanda, il rimedio esiste! Lei ha tutto il potere necessario per cambiare e migliorare la sua condizione.

Se pensa di aver bisogno di un aiuto, le consiglio di rivolgersi ad un professionista.

Resto a sua disposizione per ulteriori informazioni.

Cordiali saluti