Dott.ssa Daniela Benvenuti

leggi (10)

Dott.ssa Daniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense

Come comunicare ai miei figli che ci stiamo separando

Cari psicologi ho letto le domande su questo tema ma ho comunque bisogno di un vostro aiuto. Ho due figli una bambina di 8 anni e un bambino di 3 anni. Ho scoperto oggi che mio marito mi ha tradita, ma era già da un po' di tempo che le cose tra di noi lentamente ed inesorabilmente ci hanno portato ad allontanarci, viviamo "separati" da un paio d'anni perché mio marito ha un'attività in una città vicino a dove abitiamo e spesso non riusciva a tornare a casa a dormire tutte le sere e quasi tutti i weekend..la media era un paio di sere a settimana. Oggi abbiamo parlato e affrontato la situazione ed è emersa la verità e siamo quindi giunti alla decisione di separarci. Mia figlia di 8 anni anni ha già capito che tra di noi le cose non stavano andando molto bene e che non eravamo più felici, inoltre ha delle amiche che hanno i genitori che si sono separati e che ne hanno parlato con lei e qualche volta è capitato che lei mi abbia rivolto delle domande e chiesto spiegazioni su cosa succede quando due genitori si separano. Io e mio marito abbiamo deciso di prenderci un paio di settimane di tempo per capire come arrivare preparati insieme a questa comunicazione e concordare cosa dirle. La mia domanda è: dobbiamo dirle del tradimento di mio marito o forse è meglio restare sul vago e non dire questa verità evitando un particolare che la farebbe solo soffrire? Con mio figlio di 3 anni invece come possiamo affrontare questo discorso così delicato?

Cara Valeria, mi sembra che come genitori vi stiate comportando con equilibrio. Eviterei di dire alla bimba di 8 anni del tradimento del papà. Spieghi alla figlia che anche se non vivrete più insieme nondimeno continuerete per sempre ad essere genitori e sarete sempre il punto di riferimento di cui i vs figli hanno bisogno. Ai figli serve sapere che possono contare su due genitori affettivamente e fisicamente presenti, su questo pilastro fondano la necessaria sicurezza che è essenziale per il loro sviluppo affettivo.

Cercate di essere il più possibile sereni, perché i bambini di qualunque età hanno antenne sensibilissime e captano anche atmosfere tese e glaciali. Ovviamente al bimbo di tre anni sarà più difficile verbalizzare, ma lei sopperirà con l’attenzione amorevole che mi sembra contraddistingua il suo stile educativo. Mi ricontatti se crede. Resto a disposizione. Un caro saluto

 

domande e risposte

Dott.ssaDaniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova

  • Supporto Psicologico Online
  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Psicoterapia individuale, familiare, di coppia e di gruppo
  • Attacchi di Panico
  • Difficoltà lavorative e mobbing
  • Psicologia giuridica e perizie in ambito civile e penale
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Depressione
  • Disturbi del sonno
  • Training per lo sviluppo delle abilita' sociali
  • Corsi di Training Autogeno e Tecniche di rilassamento
  • EMDR
CONTATTAMI