Dott.ssa Daniela Benvenuti

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Dott.ssa Daniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense

Amore e Bipolarità

Salve, ho avuto una storia di diversi anni con un ragazzo di qualche anno più giovane, anche se all'epoca non sapevamo nulla, diversi suoi momenti depressivi, di chiusura in se stesso, la difficoltà enorme di prendere scelte sulla sua vita mi avevano fatto capire che comunque qualcosa non andava, ma noi stavamo bene, nonostante alcuni suoi momenti di down, io ero la sua confidente, la sua migliore amica, la sua amante, ero un po il suo punto fermo, in un periodo di forte stress lavorativo per me sono cambiata, tutto l'amore che mi dava e tutto quello che faceva non era abbastanza, volevo di più, una famiglia ecc, cose che visto la differenza di età non poteva darmi, da lì ha cominciato a sentirsi sbagliato e io ancora fortemente stressata anche da problemi fisici che mi causavano inconsapevolmente una certa aggressività nei toni, non ho capito la gravità del suo stato d'animo, mi ha lasciato e ha iniziato a sentire una ragazza molto più giovane di me, entro in depressione. Dopo mesi Torniamo insieme, mi dice che lui mi aveva sempre amata che non avevo idea di cosa si poteva arrivare a fare per smettere di pensare/pensarmi che in quel periodo voleva solo sparire, non vedeva nulla di buono, dopo mesi mi lascia nuovamente dicendomi in lacrime che mi amava ma che dentro di lui c'era una voce che diceva che non poteva stare con me, dopo poco torna con quella ragazza, io inizio a fare terapia per la mia depressione e lui inizia a fare terapia (e da li la diagnosi di Bipolarismo), con il tempo il periodo down si è affievolito ed è tornato lucido, ci siamo rivisti, ma questa volta entrambi fidanzati, con il tempo aprendoci è stato abbastanza chiaro che per quanto fossimo andati avanti apparentemente per me lui continua ad essere l'uomo della mia vita, ma che il dolore che mi ha dato non riesco a dimenticarlo, la paura di sprofondare nella depressione è sempre viva in me e per lui continuo ad essere la donna della sua vita, ma che non è la persona giusta per me, perchè mi ha fatto troppo male, come se dovesse scontare la sua pena.
Io so che può sembrare un amore malato o non so, un ossessione, ma davvero, a noi basta stare insieme per sentirci a casa, ci guardiamo in silenzio e non abbiamo bisogno di alcun discorso, già sappiamo.
E' giusto continuare a stare con persone che ok non ci fanno mancare nulla a livello affettivo, ma che non amiamo e non stare insieme con chi si considera la propria anima gemella?

Cara Valentina, ammesso che la diagnosi di bipolarismo del suo ex ragazzo sia congruente con l'alternanza umorale che esprime, posso solo consigliarle di fare chiarezza dentro se stessa sui reali sentimenti che prova verso questo ragazzo e sulle aspettative che ripone in generale in un rapporto. Non vorrei che le difficoltà di rapportarsi con una persona difficile esalti il suo attaccamento, proprio perchè spesso desideriamo ciò che non possiamo avere.

Sicuramente una terapia psicologica potrebbe aiutarla a mettere ordine al turbinio delle emozioni che si affollano nella sua mente in questo momento. Mi contatti se crede, ricevo anche a Feltre. Cordiali saluti 

domande e risposte

Dott.ssaDaniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova

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