Dott.ssa Daniela Benvenuti

leggi (10)

Dott.ssa Daniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense

Stanca

Buongiorno,
sono una mamma di 36 anni di due bambini (6 e 4 anni), da 1 anno, dopo un paio d'anni di crisi mi sono separata dal mio compagno... Nel frattempo avevo già una relazione con un altra persona (collega), che credo sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Quando mi sono separata, ho cercato subito di rivolgere l'attenzione a me stessa e ai bambini provando ad interrompere anche la relazione perché volevo concentrarmi su di me; al distacco lui ha reagito cercando di convincermi a continuare perché comunque stavamo bene e alla fine ci è riuscito.
La scorsa estate abbiamo anche passato weekend e vacanze assieme e tutto è andato bene... Ad oggi però non abbiamo ancora dato una definizione al nostro rapporto, che resta tuttora un rapporto "allegro" e superficiale... Io non pretendo una convivenza o chissà cosa, solo un minimo di equilibrio e sicurezza affettiva... Probabilmente lui ha paura di perdermi perchè quando io sono presente sta distaccato, viceversa mi "corteggia" e mi rincorre solo quando e se "scappo"... Certe volte lo sento vicino e mi da sicurezza altre volte invece lo sento lontano, ed è in questi momenti che mi chiedo se sia giusto o meno andare avanti così, o forse mi stanca questo gioco a scappa e prendi, perché avrei bisogno di un pò di affetto sicurezza e protezione. Probabilmente questo è un periodo o probabilmente sono solo un pò stanca, ma mi chiedo se ci sarà mai un premio o una soddisfazione per essere forti e coraggiosi per fare le scelte che veramente si sentono con il cuore anche a costo di andare contro tutti e tutto!

Cara Federica, la sua lettera mi piace molto, intravvedo una donna coraggiosa ed equilibrata che si assume la responsabilità delle sue scelte senza perdere di vista i suoi doveri verso i figli.

Purtroppo le persone che ci piacciono non sempre combaciano coi nostri desideri. Lei vuole una relazione seria e rassicurante, mentre il suo partner non la pensa così, da quello che scrive, cioè appartiene alla folta schiera degli uomini che non desiderano impegnarsi con una donna, per paura o per stile relazionale, questo poco importa.

Il mio consiglio? Si prenda del tempo per riflettere sui suoi reali desideri e sentimenti, si metta al centro del problema. Sappia che queste persone difficilmente cambiano, per cui non s'impegni inutilmente in una gara dove è impossibile vincere; diversamente, se questo tipo di rapporto senza impegno le sta bene, perchè no? Ma non mi sembra che sia quello che vuole e rischia di perdere tempo.

Mi auguro che le mie riflessioni le siano state utili.

Cordiali saluti

domande e risposte

Dott.ssaDaniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova

  • Supporto Psicologico Online
  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Psicoterapia individuale, familiare, di coppia e di gruppo
  • Attacchi di Panico
  • Difficoltà lavorative e mobbing
  • Psicologia giuridica e perizie in ambito civile e penale
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Depressione
  • Disturbi del sonno
  • Training per lo sviluppo delle abilita' sociali
  • Corsi di Training Autogeno e Tecniche di rilassamento
  • EMDR
CONTATTAMI