Dott.ssa Daniela Benvenuti

leggi (10)

Dott.ssa Daniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense

Il rapporto tra il mio compagno e la sorella mi crea molto disagio

Vi scrivo per avere dei vostri pareri, sento che la situazione mi sta sfuggendo di mano e inizia a creare problemi al rapporto con il mio compagno, vi spiego:
Sono 3 anni che sono fidanzata, io 24 anni lui 34, conviviamo nella sua città, lui non va molto d’accordo con la sua famiglia ma ha una sorella più piccola di 18 anni con cui è molto attaccato, a suo dire è come una figlia per lui.. inizialmente non sapevo del loro rapporto a mio parere morboso (si videochiamano ogni giorno, lui la riempi di complimenti mi manchi e ti amo, è gelosissimo di lei e almeno una volta a settimana la porta a pranzo fuori a cui non mi ha mai chiesto di unirmi, le paga le vacanze e fa in modo di viziarla in ogni modo, cosa che con me non accade dato che non è il tipo di uomo “tradizionale” che ha piacere a pagare per la donna, non posso negare che non amo questo aspetto di lui poiché vengo da una famiglia completamente diversa ) lei con me è sempre stata molto cattiva con frasi e frecciatine di poco gusto, anche con lui presente, ma lui l’ha sempre giustificata dicendo che è piccola ed è sempre stata gelosa delle sue ex.
Ho sempre cercato di non dare peso a questa situazione sperando che con il tempo la situazione sarebbe migliorata ma invece va pian piano peggiorando e mi sta logorando, non riesco a parlarne con lui perché so che per lui questo è un rapporto normale.
Io con i miei fratelli ho un rapporto molto diverso, parliamo ma non esiste gelosia, se uno di noi si fidanza ed è felice, noi lo siamo ancor di più e cerchiamo subito di integrare e far sentire a casa i fidanzati... ad ora questa situazione non mi sembra superabile, anche perché io non sento di voler far passi verso di lei e non so se pensare che questo sia un segnale per farmi capire che la relazione non ha futuro dato che tutta questa situazione mi fa sentire ancora più sola e distante da casa.

Gent. Simona, senza ombra di dubbio si tratta di un rapporto sbilanciato, quello del suo fidanzato con la sorella, dove lui ha assunto un ruolo paterno e lei di figlia. Le dinamiche psicologiche sottese hanno chiaramente un'origine che tuttavia non sono l'argomento della sua lettera.

Invece, mi focalizzerei sul rapporto che avete lei e il suo compagno, chiedendole se, a parte questo problema, per lei è soddisfacente dal punto di vista affettivo. In sunto, le dà quello che lei si aspetta da una relazione? Il problema è quello, cioè se il suo ragazzo la fa sentire bene, amata e rispettata, e se tra voi c'è confidenza intima e complicità che prelude ad un buon rapporto, che origina da una buona comunicazione. E non ultimo la progettualità. Sinceramente non mi sembra..

Affronti questi problemi col suo compagno, sentendosi libera di dire ciò che pensa e chiarendo le sue perplessità sul vs rapporto. Quale che sia l'effetto che sortirà, sarà sempre migliore di questo limbo di scontento in cui vive.

Mi riscriva, se crede, resto a disposizione.

domande e risposte

Dott.ssaDaniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova

  • Supporto Psicologico Online
  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Psicoterapia individuale, familiare, di coppia e di gruppo
  • Attacchi di Panico
  • Difficoltà lavorative e mobbing
  • Psicologia giuridica e perizie in ambito civile e penale
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Depressione
  • Disturbi del sonno
  • Training per lo sviluppo delle abilita' sociali
  • Corsi di Training Autogeno e Tecniche di rilassamento
  • EMDR
CONTATTAMI