Dott.ssa Daniela Benvenuti

leggi (10)

Dott.ssa Daniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense

Perché non riesco più a ricordare mia mamma quando stava bene?

Circa un mese fa mia mamma se ne è andata a causa di un tumore al polmone diagnosticato solo 5 mesi prima.
E' come se la mia vita fosse divisa in due grandi capitoli: prima della diagnosi (di morte concretamente, perché il tumore è stato diagnosticato già al quarto stadio, che è avvenuta a Settembre) e dopo la diagnosi.
Fatico a ricordare tutto ciò che è accaduto prima di Settembre, sembra tutto sfuocato, ricordo invece esattamente tutto quello che è successo dopo, giorno dopo giorno, ma soprattutto NON ricordo più mia mamma sana, la ricordo SOLO malata.
Ed è stupido, perché stiamo parlando di soli 5 mesi in una vita in cui mia mamma è sempre stata l'unica a non ammalarsi mai, eppure è cosi.
Dal giorno del funerale ho pianto solo una volta, mi sembra che abbia finito tutte le lacrime nelle settimane precedenti in cui sapevo a cosa sarei andata incontro, ma vivo una situazione "strana":
- flash continui dei momenti più brutti che affiorano mentre faccio le cose più quotidiane
- il bisogno di essere continuamente impegnata a fare qualcosa per non pensare
- un enorme e gigantesco senso di colpa che durante il giorno che a volte mi fa venire il senso di nausea
Io non vivo più in Italia da diversi anni, da Settembre, da quando abbiamo saputo tutto, ero tornata a casa, ma in 5 mesi 40 giorni l'ho passati a casa mia per ragioni burocratiche, di lavoro e necessità.
Continuo a sentirmi una figlia pessima per aver perso 40 giorni con mia mamma.
Sapevo che stava morendo, ma forse facevo finta che non fosse vero, e per più di un mese l'ho lasciata con mio papà ed una infermiera che NON ero io.
Ora che sono tornata a casa mia 3 giorni fa tutti i miei amici vogliono vedermi, ma io voglio solo stare da sola, mi danno fastidio un sacco di cose, mi sento in colpa per aver lasciato in Italia mio papà che non è voluto venire a vivere con me perché ancora lavora...
Mi sento in colpa per tutto.
Grazie in anticipo per le vs risposte

Cara Monica, il processo di elaborazione di un lutto importante può spesso diventare lungo e difficile. Essendo ancora dentro il dolore, è normale che lei ricordi solo di ciò che riguarda il brutto periodo della malattia. Man mano che elaborerà il lutto, i ricordi brutti lasceranno il posto a ricordi di sua mamma quando stava bene. Per arrivare a questo bisogna darsi il tempo necessario; per superare il dolore bisogna entrarvi dentro, purtroppo, l'evitamento non serve, anzi ostacola l'elaborazione.

Pensi seriamente a ricorrere ad aiuto psicologico, l'aiuterà a superare un po' alla volta sentimenti che la perseguitano ingiustamente e a ritrovare la serenità. Resto a disposizione anche online, buona giornata 

domande e risposte

Dott.ssaDaniela Benvenuti

Psicologa clinica cognitivo - comportamentale - Neuropsicologa forense - Belluno - Padova

  • Supporto Psicologico Online
  • Disturbi d'Ansia e dell'Umore
  • Psicoterapia individuale, familiare, di coppia e di gruppo
  • Attacchi di Panico
  • Difficoltà lavorative e mobbing
  • Psicologia giuridica e perizie in ambito civile e penale
  • Elaborazione del "lutto" e separazione
  • Depressione
  • Disturbi del sonno
  • Training per lo sviluppo delle abilita' sociali
  • Corsi di Training Autogeno e Tecniche di rilassamento
  • EMDR
CONTATTAMI