Non riesco più a vivere
Buonasera, sono un ragazzo di 23 anni. Non riesco più vivere, tutto mi è difficile: svegliarmi la mattina, affrontare la giornata in solitudine e persino mangiare. Ero uno studente universitario particolarmente brillante. Amavo quello che facevo e mi rendeva orgoglioso. Sono ormai 3/4 anni che ho progressivamente interrotto le mie relazioni sociali. Non vedo più nessuno, eccezion fatta per i miei genitori (verso i quali talvolta provo sentimenti di rabbia sopraggiunta solo da qualche anno, prima quasi mai). Ho più volte pensato al gesto estremo e l'idea della negazione di me stesso e di tutti questi pensieri che mi opprimono mi appaga. A dire il vero, una volta tentai già di suicidarmi ma desistetti non appena sentii il citofono suonare. Ripenso ancora a quel giorno e mi pento di non essere stato più tempestivo e più risoluto nella scelta. Quanto scritto è solo la punta dell'iceberg.
Andrix è comprensibile sentire attraverso le tue parole quello che stai vivendo .
Possono capitare periodi importanti nella quale ti senti bloccato e affaticato ,cerca di riflettere su ciò che ha scatenato questa sintomatologia che stai percependo e valuta di rivolgerti ad un professionista in modo da supportarti nel percorso di sostegno e riabilitazione .
Molte volte bisogna rivolgersi ad una professionista ,sarei ben lieta di affiancarti nel tuo percorso .
Cordiali Saluti
dott.ssa Daniela Petrolo
Psicologa Clinica con orientamento Umanistico esistenziale, Psicobiotica Asse intestino -cervello Consulente Tecnico di Parte,Psicodiagnosta D.S.A - Reggio Calabria