In 24 anni di vita non ho mai avuto una ragazza

Buongiorno, salve a tutti mi chiamo Vincenzo e sono un uomo di 24 anni. Le vorrei raccontare una brutta storia che sto vivendo da molti anni, il fatto è che parto col dirle... che in 24 anni di vita non ho mai avuto una ragazza né tantomeno non ho neanche dato il primo bacio, è una vergogna lo so! Ma non è colpa mia.... La causa di questa cosa credo che derivi dalla forte pressione caduta da parte di mia madre in adolescenza, costui è sempre stata una donna con parecchie fissazioni il quale nel corso degli anni me l'ha trasmesse alla mia persona. Rendendomi incapace insicuro, è facile bersaglio dai bulli che si incontrano per strada. Il fatto è che lei è una donna dal carattere difficile, con lei è impossibile discutere della minima cosa. Perché ti aggredisce a ogni momento! Il problema principale è che ho anche mio fratello con tre questo è un tipo molto violento direi quasi un delinquente, perché molto più forte di me anche se ha 3 anni in meno rispetto a me. E certe volte finisce per picchiarmi è da sempre ragione a mia madre per qualsiasi cosa, ogni cosa che è che gli ordina lei. Andare a vivere da mio padre, sicuramente da come avrai capito i miei genitori sono separati e impossibile perché, con quest'ultimo è veramente una persona rabbiosa e quindi preferirei vivere anche se la situazione molto difficile con mia madre e mio fratello. Quindi cosa mi consiglia di fare 24 anni e non lavoro punto la mia domanda e come mai secondo lei mio fratello va così tanto a favore mia madre

Salve,

dal messaggio che lei scrive emerge un forte disagio. Da queste poche informazioni è difficile dire quali sono le cause di questa sua difficoltà ad istaurare una relazione sana con la sua famiglia, come il perchè dei comportamenti di suo fratello. Certamente, un lavoro terapeutico potrebbe esplorare le dinamiche che hanno portato alla separazione tra i suoi genitori e al radicamento di un determinato tipo di relazioni. Quello che oggi lei potrebbe fare è lavorare per uan sua maggiore autonomia dalla famiglia, in modo tale da poter raggiungere un livello di "giusta distanza" che possa permetterle di affrontare con più chiarezza i rapporti. Inoltre, sarebbe consigliabile intraprendere un percorso terapeutico. Qualora, le sue risorse economiche non dovessero permetterle di affrontare un percorso privato, potrebbe rivolgersi all'ASP. Spero di essere stata chiara ed esaustiva. Non esiti a contattarmi per ulteriori chiarimenti.

Buona starda