Dott.ssa Daniela Romani

Dott.ssa Daniela Romani

Psicologo, Psicoterapeuta

Da circa 2 mesi mio figlio ha iniziato a non mangiare piu' a scuola e soprattutto a mordere i compagni

Salve, sono la mamma di due bimbi. Il piu' piccolo fara' quattro anni a luglio, e' affettuoso e molto legato a me. Il lungo allattamento ci ha regalato uno splendito rapporto. Questo e' stato il suo primo anno di materna, iniziato serenamente senza problemi, in una classe di 29 bimbi di cui solo 5 della sua eta', gli altri sono di un anno piu' grandi, probabilmente anche un po' prepotenti. E' un bimbo dolce, altruista, ma da circa due mesi, da bimbo che “ non si sentiva e non si vedeva“ ha iniziato a non mangiare piu' a scuola e soprattutto a mordere i compagni. Non parla perfettamente, ma sa esprimersi molto bene. Ogni volta ha una “giusta causa“ al gesto fatto (perche' il compagno non voleva mettere in ordine, perche' dava fastidio al suo amichetto, perche' gli prendeva un gioco...) ed ogni volta comprende il mio dispiacere e promette che non lo fara' piu'. Anche con la sorella piu' grande a volte ha questi momenti di rabbia incontrollabili quando viene stuzzicato, ma io lo conosco e intervengo prima che accada il peggio, facendoli calmare. Non so piu' come comportarmi. Gli faccio tanti discorsi, ho dato punizioni, lo allontano da me e dai nostri momenti di coccole... Sono preoccupata, sto pensando di toglierlo dalla scuola sperando che il prossimo anno sara' passata. Le maestre si alternano con gli orari. Una mi dice che non sa come fare, l'altra mi tranquillizza dicendo che il bimbo e' buono e che gli passera'. Cosa devo fare? Capirei se fosse piu' piccolo. Sono veramente in ansia. Grazie in anticipo.

Gent.ma Sig.ra,sono la d.ssa Romani Daniela. Ho letto i suoi dubbi e le sue paure che comprendo perfettamente. Inoltre le vorrei dire che lei è una mamma molto attenta ed affettuosa e questo l'aiuterà sempre nei momenti diffcili.Nel caso specifico mi viene da chiederle se tale disagio sia legato a qualche cambiamento in particolare. Se cosi non fosse credo che vi sia l'ansia da separazione con lei. Bisogna rassicurare e stare vicino a suo figlio pur dandogli delle regole ferme e chiare.

Mi faccia sapere come sta procedendo.

Distinti saluti.