Ho sofferto della mancanza della mamma e dentro di me ho tanta rabbia

salve sono una mamma e moglie di 43 anni,sposata da 23 con una situazione familiare non facilissima,la mia mamma con la quale non ho mai avuto un buon rapporto da oltre due anni e' immobile a letto assistita da una persona,purtroppo abita in una parte della mia casa,questo mi sta' portando grande malessere in quanto essendo nata dopo tantissimi anni dalle mie sorelle i miei genitori quando sono nata erano anziani e non sono mai stata seguita come io avrei voluto,la mia mamma non e' stata mai presente ,non mi e' stata mai accanto ed io ho sempre sofferto di questo,ho sofferto della mancanza della mamma e dentro di me ho tanta rabbia e tanto dolore,dolore che mi porta a essere triste e spesso malinconica con attacchi di pianto immotivato.....
Buongiorno Debora, gli elementi che mi fornisce non sono sufficienti ad una risposta esauriente: proverò tuttavia ad individuarne alcuni che a mio avviso risultano importanti - e da Lei già individuati-. - Circa il risentimento, "non mi è stata mai accanto", ciò rimanda a tanti aspetti tra i quali un mancato affiancamento nei momenti di bisogno soprattutto - nel suo caso - con carenza di tipo affettivo -carezze,comprensione, ascolto, consigli- o eventualmente materiale. - In merito all'aspetto generazionale, bisogna tenere in conto che ogni generazione ha un modo peculiare di esprimersi e atteggiarsi. Infatti il modo di rapportarsi dei genitori di oggi è molto diverso da quello delle generazioni precedenti (la diversità tra Lei madre giovane e sua madre anziana penso ne sia una testimonianza). Tale passaggio generazionale porta con se' -il più delle volte- una sofferenza, esito del riadattamento alla situazione presente, e ciò comporta anche sacrificare qualcosa di se' stessi. -Quanto alla malinconia e dagli attacchi di pianto, essi non risultano immotivati; Lei in modo molto illuminante ne ha individuato i motivi tra cui, rabbia, dolore, sofferenza: tutti elementi della storia che si trascina alle spalle. -Sul modo di affrontare e gestire in concreto la situazione, potrà esserle utile rivolgersi ad uno Psicologo in zona, che potrà fornirle il giusto apporto. Cordiali saluti.