Vorrei sparire
Buongiorno , mi presento sono un uomo di 46 anni che fin da piccolo ha avuto sempre poca autostima di se stesso. Trovavo sempre le altre persone più belle di me, più affabili ecc ecc. Questa sorta di malessere me la sono portata avanti bene o male fino a questo periodo, dove vorrei sparire da questo mondo, ma ho paura di morire. Qui sogni o progetti che da ragazzo volevo fare non sono riuscito a realizzarne nemmeno uno, il lavoro non è progredito, anzi è retrocesso, la mia situazione sentimentale non riesco a definirla, so che mi vuole bene e per me è la mia famiglia, ma non si affrontano insieme di passi in avanti, il mio umore nel dire che c’è la farò contro il mondo sta svanendo ogni anno che passa perché per me, non avendo avuto miglioramenti nella vita, è come vivere sempre lo stesso giorno. Vorrei chiudere gli occhi e non pensare più a nulla. Ho perso mio padre 7 mesi fa e questo mi ha sconvolto e oggi invece è nato il mio primo nipote. Mi sono sempre dedicato agli altri e il loro benessere è stato venuto sempre prima del mio. Vorrei solo uno scopo per andare avanti o addormentarmi e lasciare la felicità ad altri. Grazie
Buongiorno
per prima cosa va riconosciuto il tuo coraggio nella possibilità di esprimere quello che stai provando. Aprirsi rispetto ad emozioni così profonde non è affatto semplice. Vorrei che tu riconoscessi innanzitutto che i tuoi sentimenti sono validi. Hai portato un peso enorme sulle tue spalle per molti anni, ed è comprensibile che ora tu ti senta stanco ed esausto. Hai detto di aver sofferto di scarsa autostima da quando eri bambino, vedendo gli altri come migliori di te. Questo è un filtro attraverso cui vedere se stessi e il mondo che genera molta sofferenza e che nel tempo rinforza la credenza di non essere abbastanza. Ma voglio mettere in discussione con te questa credenza perché non è la realtà di chi o ciò che veramente sei, ma una storia, un racconto che ti sei formato in anni di poca stima di te e dubbi su te stesso. Tu sei abbastanza, proprio come sei, anche se è difficile per te vederlo in questo momento. La perdita di tuo padre è stato un evento molto doloroso e il lutto può intensificare sentimenti di inutilità e di disperazione. Allo stesso tempo la nascita di tuo nipote ti può far vivere sentimenti di speranza e continuità nella vita. Dici di aver speso molto tempo a prenderti cura degli altri nella tua vita, ma qui nasce una domanda fondamentale: chi si prende cura di te? anche tu meriti di essere "curato" anche tu meriti la tua realizzazione e felicità. In questo momento sembri alla ricerca di uno scopo, di qualcosa che ti possa far dire che la vita vale la pena di essere vissuta. Naturalmente puoi scoprire che in questo non sei solo, che puoi trovare persone in grado di starti vicino e condividere con te il tuo percorso.