Non riesco più a vivere
Buonasera, sono un ragazzo di 23 anni. Non riesco più vivere, tutto mi è difficile: svegliarmi la mattina, affrontare la giornata in solitudine e persino mangiare. Ero uno studente universitario particolarmente brillante. Amavo quello che facevo e mi rendeva orgoglioso. Sono ormai 3/4 anni che ho progressivamente interrotto le mie relazioni sociali. Non vedo più nessuno, eccezion fatta per i miei genitori (verso i quali talvolta provo sentimenti di rabbia sopraggiunta solo da qualche anno, prima quasi mai). Ho più volte pensato al gesto estremo e l'idea della negazione di me stesso e di tutti questi pensieri che mi opprimono mi appaga. A dire il vero, una volta tentai già di suicidarmi ma desistetti non appena sentii il citofono suonare. Ripenso ancora a quel giorno e mi pento di non essere stato più tempestivo e più risoluto nella scelta. Quanto scritto è solo la punta dell'iceberg.
Buongiorno, anche a distanza si sente forte il suo disagio e la sua richiesta di aiuto. Ritengo però che questo mezzo non sia sufficiente, ma che sia necessario rivolgersi al più presto ad un terapeuta che l'aiuti ad affrontare questa sua angoscia.
Dott.sa Elena Bonini