Dott.ssa Elisa Pappacena

Dott.ssa Elisa Pappacena

psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico di parte, consulente stalking, mediatore

Tra adolescenza e sovrappeso, cosa posso fare per aiutare mio figlio?

Mio figlio (a gennaio 2015 compie 13 anni)conduce una vita sedentaria ed è in sovrappeso di molti chili. Da qualche mese manifesta continui atteggiamenti di ribellione rispetto ai consigli e alle imposizioni mie e di mio marito. Lavoriamo entrambi e al mattino abbiamo usciamo molto presto (ore 7.40) per arrivare in tempo sul posto di lavoro; ma mio figlio non collabora e si dilunga molto nelle pulizie personali, concentrando le sue attenzioni soprattutto alle mani e braccia, ignorando le continue sollecitazioni mie e di mio marito affinchè esca presto dal bagno. Inoltre preferisce trascorrere i suoi pomeriggi davanti al PC(guarda film) rifiutando di fare passeggiate con noi genitori.Ha pochi amici e frequenta occasionalmente un compagno della sua classe con cui trascorre ore a giocare al PC. Litiga continuamente con suo fratello (più piccolo di 18 mesi) con il quale è da tempo in conflitto. Ultimamente siamo molto tesi perchè l'armonia della nostra vita familiare vacilla. Le sarei grata se lei mi consigliasse un libro da leggere sull'adolescenza e le difficoltà ad essa connesse. Inoltre vorrei capire se questo atteggiamento di mio figlio rientra nella normalità di questa età difficile o invece nasconde un disturbo di tipo ossessivo. La ringrazio molto della sua collaborazione...cordiali saluti! Milena C.

Salve sign. Conte
sicuramente l'ètà di suo figlio è difficile ma l'obesità è una patologia da prendere in seria considerazione. le consiglio una consulenza psicologica familiare da un terapeuta familiare privato o presso la sua ASL perchè suo figlio è molto giovane oppure in alternativa una consulenza di neurospichiatri infantile al distretto sanitario di appartenenza. Inoltre per l'obesità è necessario mettersi in cura da un nutrizionista e portare avanti la cura in tutta la fase di sviluppo del ragazzo. Le due terapie dovranno andare di pari passo. Mi faccia sapere o se vuole mi contatti