Dott.ssa Elisa Pappacena

Dott.ssa Elisa Pappacena

psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico di parte, consulente stalking, mediatore

La pressione bassa può essere una conseguenza dell'ansia?

Salve, sono una ragazza di 24 anni. All'età di 17 ho avuto degli episodi di attacchi di panico e da allora ho cominciato a soffrire di ansia rivolta soprattutto alla paura di stare male in pubblico o di soffrire di chissà quale malattia. Nei giorni in cui sono particolarmente ansiosa noto di avere la pressione molto bassa. Normalmente c'è l'ho sempre bassa, ma a volte è davvero molto bassa.Non ho sintomi particolari, in quanto sono rare le volte che mi sento debole o che mi gira la testa. Scopro di averla bassa solo perché la misuro a causa della mia ansia, se no non me ne accorgerei nemmeno. La pressione bassa può essere una conseguenza dell'ansia? può essere un sintomo di somatizzazione? Grazie

Salve Sonia

spero che lei abbia cercato già una cura  per i suoi attacchi di ansia o di panico. La sintomatologia ansiosa solitamente si risolve anche in tempi relativamente brevi (circa 1 anno). Chiaramente il trattamento consigliato non è solo quello farmacologico ma soprattutto quello psicoterapico.

In riferimento alla sua domanda specifica le posso dire che gli stati d'ansia provocano arousal ovvero un'attivazione psico - fisica e quindi innalzamento delle reazioni fisiologiche di base (respiro, frequenza cardiaca, pressione, secrezione succhi gastrici, livelli di adrenalina), dunque difficilmente la pressione si abbassa. E' sicura che questa non è una sua percezione legata all'astenia, alla fatica data da un'attacco di panico? 

Ha anche la possibilità di chiedere al suo medico curante le motivazioni della sua pressione bassa.

Se volesse saperne di più mi può contattare.