Dott.ssa Elisa Pappacena

Dott.ssa Elisa Pappacena

psicologo, psicoterapeuta, consulente tecnico di parte, consulente stalking, mediatore

Angoscia e tristezza.

Salve a tutti sono un ragazzo di 24 anni, l'anno scorso ho avuto un periodo in cui l'ansia si è presentata ed è scomparsa quando mi son reso conto di non poter morire per ogni piccolo dolore o cose del genere. In questo momento, improvvisamente, sono iniziate diverse sensazioni, quindi non ipocondria o cose simili, ma un senso di angoscia al petto e tristezza. Da piccolo vidi un film che mi diede tanto fastidio e avevo paura di far del male alle persone o a me stesso. Oggi è ricomparsa questa paura sono pensieri brutti e mi mettono paura e angoscia. Sono gay e ho lavorato molto su me stesso, ne ho parlato con il mio ragazzo sfociando in una crisi di pianto. Le mie giornate le passo con lui dato che la madre è partita e stiamo soli in casa. Durante il giorno compare questa angoscia anche se non legata a quei pensieri, poi improvvisamente scompare perchè penso a cio che ho di caro e bello e sto bene. In quei momenti sono triste, irritato e ho angoscia verso tutto e tutti. Poi viene la sera e mi passano tutti i pensieri e le angoscie e scherzo e rido come ho sempre fatto. Comunque mi rendo conto che piu leggo su internet, più mi impressiono, più leggo e più ho paura di impazzire e cose del genere. Poi se penso di non pensare a stare angosciato, lo sono di piu e mi partono le paure e le fitte allo stomaco. La mia è una lotta perchè odio stare cosi, infatti cerco di pensare a cose belle e gioiose. La cosa piu assurda è che la sera sto bene, certo un velo di angoscia resta, ma piu per paura che rivengano certi momenti, che per altro. Spiegatemi voi cosa possa essere, se noia mortale per la mia vita sedentaria, se insoddisfazione, se ho emozioni che vogliono esplodere e sono inconsce. Ho paura di essere depresso e odio il pensiero, già scriverlo mi fa venire dolori allo stomaco ed ansia.
Saluti :)

Salve Angelo

mi sono oscuri i motivi per cui si fa una diagnosi da solo. La monotonia, sedentarietà o pigrizia non è depressione.

Se sente l'angoscia di impazzire deve confrontarsi con un professionista per avere un'accoglienza ed un confronto su questo. Molte persone hanno, in alcuni periodi della loro vita, questa paura, non è così strano, ma ci sono delle strategie per proteggersi per es. staccare e dormire.

Io le consiglierei di rivolgersi ad uno psicoterapeuta o c/o il centro della ASL preposto ovvero DSM oppure privatamente magari facendosi consigliare da una persona di fiducia oppure dal suo medico di base.

Se volesse un aiuto o un primo consulto mi faccia sapere.

Auguri