Dott.ssa Elvira Miriam Lata Chiodi

Dott.ssa Elvira Miriam Lata Chiodi

psicologa, psicoterapeuta, sessuologa, psicologa giuridica

Ho 45 anni e il mio compagno 46 da otto mesi conviviamo in Germania

Salve ho 45 anni e il mio compagno 46 da otto mesi conviviamo in Germania e ci frequentiamo da quasi due anni, io sono separata e a settembre firmerò per il divorzio, lui è single ma avuto un fidanzamento di nove anni con una donna che poi purtroppo sono quasi tre anni che è morta. Il mio problema di coppia è questo...lui tiene a me, mi vuole bene fa progetti per noi come quello di voler un figlio tanto è vero che ci abbiamo provato è arrivato purtroppo l'ho perso al secondo mese di gravidanza, non mi fa mancar nulla ma non è innamorato e non mi ama e per me tutto questo mi fa strano e mi fa star male. Mi faccio tantissime domande mi do alcune risposte da sola però non ci riesco mi fa troppo soffrire questa cosa. Ah premetto che da ragazzi siamo stati fidanzati però io per trasferimento sono andata via dal nostro paese è così la nostra relazione è terminata ci siamo sentiti per altri anni poi finita la. Ci siamo rincontrati dopo 26 anni,questo è il tutto grazie per la vostra disponibilità e attendo con ansia un saluto

Gentile Maria Rosaria,

ho cercato nella sua lettera quale fosse realmente la sua domanda. Sembra che lei chieda il perché un uomo che tiene a lei, che la conosce da tempo, che fa progetti di famiglia in realtà non sente o le dice di non amarla; sembra insomma che Lei chieda il motivo del comportamento bizzarro del suo compagno. In realtà, non dice neppure se il suo compagno le ha detto di non amarla o se questa è la sensazione che lei prova in questa relazione.

Nessuno è in grado di fare ipotesi sul comportamento di una terza persona senza che la persona stessa si “metta in gioco” in una relazione terapeutica, spinto dal desiderio di cercare una risposta. Se fossi in Lei, cara Maria Rosaria mi chiederei “se le cose stanno cosi, perché, per costruire la mia famiglia, avere dei figli, ho scelto un uomo che non mi ama?” forse questa potrebbe essere una buona domanda da porsi, che l'aiuterebbe a fare le sue scelte con consapevolezza e con gratificazione.

Saluti e cari auguri