Sono un uomo di 32 anni e soffro di ansia

Salve, sono un uomo di 32 anni e soffro di ansia. Credo di essere una persona in gamba, me lo dicono tutti, ma sono molto insicuro e per rendere al meglio faccio tanta fatica, ho sempre paura di fare male. Il problema si accentua quando devo allontanarmi da casa. Purtroppo per lavoro sono costretto spesso a stare lontano da casa ma devo dire che nell'ultimo anno sono migliorato tanto, infatti quest'ansia terribile mi assale quando devo andare all'estero, quando resto in italia ne soffro molto meno. Credo che questa mia insicurezza e quest'ansia abbiano origini lontane, infatti anche quando andavo a scuola ne soffrivo. Volevo sapere se secondo voi la causa può essere un trauma infantile, io ho perso mio padre quando ero molto piccolo! Come posso combattere queste mie insicurezza e quest'ansia per migliorare la qualità della mia vita e non rovinare la vita a chi mi sta intorno?
Emanuele appare difficile rispondere in modo più preciso, date le poche informazioni, sul possibile nesso di causalità tra scomparsa di suo padre ed ansia, ma sicuramente posso dirle che quando l’elaborazione di un lutto non è del tutto completata ci possono essere varie reazioni di tipo psicofisico non adattive … L’ansia ha per lei origini sicuramente antiche infatti da quanto riporta anche da piccolino a scuola ne soffriva. Inoltre l’insicurezza di cui parla, crea reazioni di tipo ansiogeno e spesso trae origine dalle relazioni con le figure di attaccamento. Riguardo alla sua domanda sul come combattere l’ansia e l’insicurezza, immagino lei abbia già provato da solo in vari modi a combattere questi disturbi e visto che è tanto tempo che comunque ne soffre le consiglio di rivolgersi ad uno Psicoterapeuta, in modo da intraprendere una psicoterapia e ricevere un supporto per sviluppare migliori strategie di adattamento e aumentare la sua autostima.