Dott. Fabio Bacci Bonotti

Dott. Fabio Bacci Bonotti

specialista in psicologia clinica e psicoterapeuta

Carattere difficile bimba 5 anni

Buonasera,
sono una mamma preoccupata di una bimba di 5 anni che da un po di tempo a questa parte è particolarmente oppositiva, spesso scorbutica sia con adulti che con i coetanei e prepotente.
Questo soprattutto a casa, perché sia all'asilo che fuori casa non mi ha mai dato nessun pensiero.
Ha da sempre un carattere molto forte e testardo, ma credo che le cose si siano acuite da quando è nato il fratellino di 10 mesi (ha iniziato con alcuni atteggiamenti di gelosia dopo qualche mese non da subito). In realtà con lui è molto dolce e premurosa, ma spesso mi chiede a chi voglio più bene, oppure pretende cure e attenzioni da me che è perfettamente in grado di fare da sola.
Quello che mi fa soffrire è il fatto che la bambina sia perfettamente consapevole di questo suo modo di essere..spesso mi dice che quando era piccola era più bella, oppure che lei non si sente " bella" perché è scorbutica e nessuno la vuole.
Come posso aiutarla?

Io cerco sempre di parlare molto con lei e di farle verbalizzare ciò che prova..e devo dire che pur essendo piccola è molto brava in questo..le dico sempre che sentire gelosia è un sentimento normale e che il cuore della mamma è abbastanza grande per entrambi...e che bisogna cercare di essere gentili con gli altri non scorbutici..
C' è da dire che essendo spesso sola nell'accudire i bimbi (a causa del lavoro di mio marito) in effetti le richiedo molta autonomia, mentre lei vorrebbe essere accudita come il fratello..ma qual è il giuato equilibrio?

Buona Sera,

Partendo dal presupposto che essere genitori, è un lavoro non retribuito 24h il giorno, mi domando come una bambina di 5 anni possa avere un "carattere difficile". Un primo passo per aiutare sua figlia è assicurarsi che quando parlate tra voi, per quanto la piccola è molto brava in questo, si assicuri che ciò che sua figlia dice ha lo stesso significato di quello che lei intende (con riferimento all'essere "scorbutica"). Come giustamente ha intuito, la presenza di un nuovo componente di certo richiede tempo per essere accettato, ho motivo di pensare che le attenzioni rivolte al fratellino siano pertanto degli espedienti per imparare a conoscerlo, d'altra parte col tempo capirà, che in quanto madre sta facendo del suo meglio per tutti e due.

Ritengo inoltre che può essere utile approfondire la presenza del papà anche al fine di avere strumenti più utili per voi. In proposito può essere utile che assieme vi recate da un professionista, al fine di avere delle risposte più specifiche.

Ricordate che entrambi voi genitori siete dei maestri per i vostri figli, i quali imparano da voi alla svelta.

 

I miei più cari auguri di un buon lavoro.