Dott. Fabio Bacci Bonotti

Dott. Fabio Bacci Bonotti

specialista in psicologia clinica e psicoterapeuta

Paura di non riuscire ad avere rapporti con il mio ragazzo

Buongiorno, dopo aver navigato un po’ ho trovato questo sito e spero mi possa aiutare a capire meglio come risolvere il mio problema. Io e il mio ragazzo stiamo insieme da 5 anni e dopo negli ultimi 2 abbiamo iniziato ad avere problemi. Premetto che io non sono mai stata una “grande maniaca del sesso”: non sento il bisogno impellente di farlo ogni 5 minuti. Avendo una relazione a distanza mi sono sentita sotto pressione (“quando ci vediamo dobbiamo farlo per forza”) , ciò mi ha portato ad avere rapporti anche contro voglia. Risultato: mi sono fatta male e in me si è insinuata la paura del fare sesso per via del dolore. Ne ho parlato con il mio ragazzo che anche lui si è scusato. Abbiamo cercato di andarci piano. Ciò si è sommato al fatto che io già da prima non provassi molto piacere nell’avere rapporti e questa cosa non ha fatto altro che peggiorare la situazione. Il mio ragazzo ha dato la colpa alla mia scarsa conoscienza di ciò che mi piacesse è un po’ aveva ragione. Allora ho iniziato a scoprire me stessa è quello che mi piace e qualche passo avanti l’ho fatto. Purtroppo, quando mi ritrovo nella situazione reale, in me si insinua il dubbio “e se non ci riesco? E se non ci riuscirò MAI?”. Allora mi blocco di nuovo e non riesco a fare nulla. È passato molto tempo e il mio ragazzo, inizialmente paziente, ha iniziato a stufarsi. Visto che non riesco da sola, volevo sapere a quale esperto dovrei rivolgermi. Grazie mille a chiunque vorrà leggere questo tema

Gentile Chiara,

Innanzi tutto per escludere eventuali problematiche medico-fisiche legate al dolore è importante consultare il ginecologo. In base alla descrizione sono evidenti diverse implicazioni psicologiche, per brevità il consiglio è il seguente:

1)Escludere eventuali fattori organici (Ginecologo)

2) Consultare uno psicologo in coppia (lei e il suo compagno)

3) Valutare eventualmente alcune sedute individuali per lei.

Ovviamente i punti 2 e 3 sono a discapito del professionista a cui si rivolge, consiglio uno psicoterapeuta. Tenga presente che questa problematica è affrontabile se vuole evitando di darsi la colpa l'un l'altro perchè quello non serve. Ricordi anche questa paura ha la sua ragione di essere e pertanto va valutata senza giudicarsi. Può iniziare a chiedersi in che modo questo dubbio la sta proteggendo, e che cosa accade se riesce..... Abbia cura di lei.