Un giorno considero e vedo una persona buona affettuosa e il giorno dopo la vedo come cattiva

Buongiorno, sono una donna di 35 anni e mi capita spesso questo problema. Non riesco quasi mai a capire la persona che mi trovo di fronte. Mi spiego, sia a livello di amicizia che di amore ho sempre una visione doppia e opposta della persona. Mi capita nn con tutti ma con la maggioranza delle persone che conosco. Esempio un giorno considero e vedo la persona buona, affettuosa sincera e il giorno dopo mi viene il dubbio magari per qualcosa mi ha fatto o detto e la vedo come cattiva, non sincera, che trama alle mie spalle. Poi però ritorno magari alla sensazione iniziale senza mai riuscire ad avere una visione unica della persona è come se la vedessi sdoppiata. Vedo cosi' anche i miei genitori e me stessa. Questo mi crea problemi nell'instaurare rapporti sia d'amicizia che d'amore e anche sul lavoro. Mi potete aiutare a capire cosa ho?
Gentile donna di 35 anni, credo che sia un disagio che può iniziare ad essere affrontato, come quasi sempre in tali casi, partendo da se stessi. Dobbiamo considerare che, in quanto esseri umani, siamo contenitori e attori sia del "bene" che del "male" (virgolettato per parlare dei due termini in modo molto etensivo). Forse si ha difficoltà ad avere "una visione unica" come lei dice, in quanto siamo figli di una cultura e di una educazione che ci insegna a vivere il "bene" e il "male" come due entità opposte con la tendenza a vivere e percepire il "male" come SOLO qualcosa di negativo e quindi respingerlo, piuttosto che elemento da osservare, capire e trasformare. Non sarà certo d'aiuto concreto ma questo è il mio piccolo suggerimento che sento di darLe. Un saluto