Dott. Fabio Nardelli

Dott. Fabio Nardelli

psicologo clinico, psicoterapeuta

psicologa consigli su cosa fare

Salve spero possiate aiutarmi, sto facendo da 7 mesi circa delle sedute con una psicologa di orientamento cognitivo comportamentale per problemi legati all'autostima, ma anche per cercare di superare alcune delusioni amorose non corrisposte purtroppo.

Gia' dalle prime sedute mi accorgo di provare una attrazione fisica che non mi era mai capitata prima con nessuna altra persona in vita mia, lei sa che mi piacciono le donne le lo dissi gia' alla prima seduta.

Dopo tanto tormento mi feci coraggio e li dissi questa cosa cioe' che provavo attrazione fisica nei suoi confronti e che la cosa mi faceva stare male, lei mi rispose che su questa cosa non poteva aiutarmi, io ci rimasi male ma leggendo cose su internet ho letto che questa cosa si chiama transfert e che non bisogna abbandonare la terapia ma affrontarla con il professionista.

In questo periodo di tempo continuo ancora a provare questi sentimenti,ne abbiamo riparlato in altre sedute ovvero ho tirato fuori io l'argomento ma lei e' come se non li importasse piu' di tanto, indifferente.

Non ho avuto molti miglioramenti dalla prima volta che ho iniziato la terapia mi e' difficile fare un vero e proprio cambiamento anche se un po d'impegno ce lo metto ma di piu' non riesco, mi domando se sono io o ho scelto la psicologa sbagliata per me.

Ho pensato anche di provare a cambiarla, ma riniziare da capo mi secca anche perche' con l'inizio del periodo estivo poi ad agosto c'e' lo stop e non posso permettermi piu' di una seduta ogni quindici giorni visto che non ho un lavoro che me lo permette, anche con l'attuale psicologa faccio una seduta ogni quindici giorni.

Sto sempre a tormentarmi e mi sento triste perche' non so se sia giusto cambiarla o no,vorrei darle fiducia ma se continuo cosi' mi faccio male pero' al momento mi dispiace anche lasciarla, Lei non mi ha mai detto di cambiare psicologa solo quando le dissi che provavo dei sentimenti per lei di interrompere provvisoriamente la terapia e quando me la risentivo di tornarci, io ho continuato ad andarci perche' ne avevo bisogno, nell'ultima seduta le dissi che stavo pensando di cambiare psicologa ma non ero sicura, mi ha detto che se voglio posso provare con un'altra e che e' un mio diritto. Voi cosa mi consigliate?

Un grazie a chi mi rispondera'.

Credo che una seduta ogni 15 gg non sia molto utile come frequenza x qualsiasi tipo di psicoterapia inizialmente, ma il minimo è un appuntamento settimanale. Sicuramente c'è il problema del transfert, ( accade quasi sempre comunque) ma se non viene elaborato e superato forse è il caso di cambiare terapeuta. Tenendo presente però che sei tu che stai proiettando un transfert sessuale ( è una copertura ovviamente o una resistenza che rimanda a qualcosa di più antico ) e che potresti rifarlo anche con un altro terapeuta. Che comunque deve affrontare con te questo problema e dargli una risposta. Forse con un terapeuta di sesso diverso non accadrebbe???