Mio figlio sa che il padre lavora lontano

Buon pomeriggio sono una mamma un po' in ansia per il proprio bimbo di due anni e il motivo e' il seguente: 7 anni fa mi innamorai del mio ex marito e per amore mi trasferii giu in sicilia e dopo 6 anni di matrimonio, dal quale e' nato il nostro amore piccolo, per motivi diversi ci siamo resi conto entrambi che il nostro amore era finito e con estrema serenita' ci siamo separati. Ovviamente io e il mio bimbo di 1 anno siamo tornati al nord, a casa dei miei genitori ( che per fortuna hanno una casa grande) , siamo separati da 1 anno, i nostri rapporti sono buoni ( parlo di me e del mio ex) , il padre viene su un week end si e uno no, e quando sale viene ospitato a casa nostra per dargli la possibilita' di stare 24 ore su 24 con il piccolo. Mio figlio sa che il padre lavora lontano e lo rassicuro sempre che suo ritorno e cosi facendo non piange piu quando il padre riparte. Non gli ho detto la verita' perche' mi sembra ancora piccolo per capire certe cose, anche se ha iniziato a pormi tantissimi " perche' " su me e suo papa', ai quali rispondo sempre con il sorriso ( ma dentro mi sento male perche' mi sembra di avergli tolto il sogno della famiglia). Vi chiedo gentilmente cosa e quando dirgli il tutto e sevsecondo voi facciamo bene a stare tutti e tre insieme quando viene il padre ( anche se gli lascio molto tempo da soli) . Vi chiedo un consiglio su questa situazione perche' ho paura che pian piano possa avere un piccolo " trauma" ed e' quello che non voglio... Ed e' per la sua serenita' che ho sempre voluto mantenere ottimi rapporti con il mio ex marito.
Buonasera Claudia, intanto vorrei farle i complimenti per come è riuscita a gestire la situazione, in quanto non è da tutti accettare una separazione seppur consapevoli dell'amore svanito; mantenere una rapporto sereno con il suo ex marito è sicuramente importante in quanto anche se la coppia di amanti si è disgiunta la coppia genitoriale deve sussistere e collaborare nell'educazione dei figli. Riguardo al suo quesito, credo sia importante essere sinceri con il proprio figlio, che data l'età è ancora completamente dipendente e in balia delle sue attenzioni, il rapporto si basa sulla fiducia quindi perchè non essere sinceri? Ovviamente dovrà utilizzare parole adatte alla sua tenera età, i bambini percepiscono tutto fin dai primi giorni specialmente i nostri stati emotivi, quindi ascoltando una bugia, che seppur razionalmente non possono capire fino in fondo, emotivamente percepiscono un'ambivalenza, uno scollamento, tra i nostri gesti e le nostre parole ed ecco perchè continuano a porci ulteriori domande proprio su quell'argomento. Cordialità