Dott.ssa Federica Benna

Dott.ssa Federica Benna

psicologa, psicoterapeuta, terapeuta E.M.D.R.

Come posso muovermi per iniziare a risolvere questa situazione?

Salve,
sono Carmela ho 28 anni e mi ritrovo a 6 mesi dal mio matrimonio con un grave problema e vorrei un aiuto o almeno un consiglio per come affrontare questa situazione...da 4-5 mesi ho notato comportamenti strani da parte del mio fidanzato...premesso che stiamo da 14 anni insieme e non ho mai notato atteggiamenti del genere, forse perche prima era molto piu bravo a nasconderlo allora e io non ho mai capito nulla...non so..sta di fatto che da un po ho notato che oltre ad avere problemi economici sempre più evidenti che comunque giustificava con scuse credibili, 1-2 giorni al mese notavo che scompariva del tutto..nel senso improvvisamente spegneva il telefono in tarda serata ed era reperibile soltanto il giorno dopo...aveva sempre scuse...mi ero addormentato, si è bloccato il telefono, si e rotto il caricatore....comunque ho iniziato a sospettare che avesse un'amante....quindi ho cercato di scoprire la verità...ho scoperto che fa uso di stupefacenti...precisamente crack...inizialmente ha negato...poi ha ammesso...ho provato a togliergli il bancomat...l'ho mandato da uno psicologo anche se è andato a 2-3 incontri perchè dice che da solo puo smettere..perche sono cose che ha fatto anche in passato con i suoi amici e quando ha voluto ha smesso....io non credo sia cosi semplice come la intende lui...non so come comportarmi in questa situazione...ho pensato anche di lasciarlo e di annullare il matrimonio...ma non è una cosa semplice da fare soprattutto, a poche mesi ormai...come posso aiutarlo???

Voglio che si curi e che smetta perchè lui non è un tossicodipendente....non mi va nemmeno di abbandonarlo, perchè so di esssere importante per lui, ma non so proprio come comportarmi...a chi posso rivolgermi-''??? Ci sono farmaci o qualunque cosa che possa aiutarlo? lo so che non puo smettere dall'oggi al domani....i suoi familiari l'hanno scoperto, ma fanno finta di nulla...Ho notato anche in ambito sessuale sta avendo problemi..eiaculazione precoce e sperma molto liquido...chiedo umilmente aiuto nell'affrontare questa situazione.

Grazie

Buonasera Carmela,

Le consiglierei di rivolgersi al servizio tossicodipendenza della sua ASL di competenza, cercando, se possibile, di andare insieme al suo fidanzato. Il crack dà una dipendenza molto rapida perché gli effetti vengono percepiti nel giro di pochi minuti e la persona diventa disinibita, euforica ma anche aggressiva. Gli effetti a lungo termine possono portare all'instaurarsi di disturbi psichici, anche gravi e nella fase down (cioè quando gli effetti dell'assunzione diminuiscono)la persona può sentirsi apatica, depressa, non provando più piacere per nulla (da qui i problemi legati alla sessualità da lei descritti). Spieghi al suo fidanzato i rischi che corre e posso dirLe che non è possibile uscire da una dipendenza con la sola forza di volontà. Alla base di questa convinzione c'è spesso una sopravvalutazione di sé che nasconde invece numerose fragilità interiori.

Un caro saluto