Da un po' soffro nuovamente di attacchi di ansia

Buongiorno, da qualche tempo, ormai da novembre 2021, a seguito della perdita di mia nonna sto notando nuovamente l'insorgere di attacchi d'ansia - ne soffrivo già quando andavo alle superiori. Ad oggi, a 24 anni, gli attacchi mi stanno iniziando a spaventare tanto da farmi pensare di avere qualcosa di serio alla testa. Spesso, anche mentre mi trovo al lavoro, provo una sensazione di testa leggera e sensazione di perdita di memoria. In questi casi mi ripeto mentalmente il mio nome, cognome, quello dei miei famigliari, colleghi, ditta in cui lavoro, data, compleanni e via dicendo fino a quando non mi "tranquillizzo" Oltre a ciò, mi compaiono sudorazioni fredde e vampate ma anche sensazioni di formicoli dietro la nuca. Il mio medico dice che dovrei affidarmi ad uno psicoterapeuta, ma non essendo gli attacchi super frequenti (per ora), non so come comportarmi Chiedo a voi un aiuto, in quanto davvero inizio a pensare di non essere normale

Buongiorno Elisa,
La ringrazio per aver condiviso la sua esperienza e mi dispiace che stia attraversando un periodo così difficile. È evidente che ha molto coraggio nell'affrontare questi problemi e nel cercare aiuto.

Ci racconta di stare vivendo una recrudescenza di attacchi d’ansia da novembre 2021, associati alla perdita di sua nonna. Questi attacchi d’ansia le stanno causando preoccupazione e timore e le manifestazioni, quali sensazioni di testa leggera, momenti di apparente perdita di memoria e altri sintomi somatici, la stanno portando a interrogarsi sulla sua stessa normalità.

L’ansia, specie quando si manifesta con attacchi acuti, può essere davvero impressionante e spaventosa, e i sintomi che descrive, come la testa leggera, la sudorazione fredda, e le vampate, sono comuni nei quadri ansiosi. Questi sintomi possono essere intensi e possono dare l’impressione di avere una patologia seria. Tuttavia, in assenza di altre condizioni mediche, questi sono spesso riconducibili all’ansia.

Nella mia esperienza clinica, ho incontrato molti individui con sintomi simili ai suoi. Molte persone hanno trovato beneficio attraverso la psicoterapia, che può aiutare a comprendere e gestire l’ansia e a sviluppare strategie per affrontare gli attacchi quando si verificano.

Capisco che la frequenza degli attacchi per ora non è elevata, e questo potrebbe rendere difficile la decisione di intraprendere una terapia. Tuttavia, affrontare questi problemi quando sono ancora relativamente contenuti può prevenire l’escalation dei sintomi e può aiutarla a sviluppare strategie efficaci per gestirli, indipendentemente dalla loro frequenza.

Le suggerirei quindi di considerare l'opzione consigliata dal suo medico di consultare uno psicoterapeuta. Potrebbe anche essere utile valutare, insieme a un professionista, se ci sono strategie o interventi specifici che possono essere adattati alla sua situazione particolare.

Elisa, spero che trovi il modo di gestire al meglio questi attacchi d'ansia e che riesca a sentire presto un maggiore senso di controllo e tranquillità nella sua vita. Le auguro di trovare il percorso terapeutico che le sia più congeniale e che le permetta di superare queste difficoltà.

Cordiali saluti,
Federico Baranzini 
Psichiatra e Psicoterapeuta a Milano