Dott. Federico Mariotti

Dott. Federico Mariotti

Psicologo, Psicoterapeuta

Figlia ribelle e aggressiva perchè?

Buonasera sono Alessandro felicemente sposato, e padre di una adolescente di 14 anni, che purtroppo sto perdendo, poiché si sta allontanando dalla nostra famiglia.

Mia figlia Aurora è diventata molto aggressiva e autoritaria da circa un anno, nei confronti di noi genitori, apostrofando alcune parole offensive da strada nei nostri confronti, sono convinto che in parte è scaturito dalle cattive frequentazioni che fanno assumere in lei un atteggiamento delinquenziale, ho provato in tutti i modi ad allontanare queste amicizie, ma la reazione è stata violenta al punto di avere delle crisi isteriche.

Ho provato a portarla da un psicologo, ma lei si è rifiutata, adesso non vuole più andare al corso di estetista che tanto gli piaceva, non vuole fare niente tutto il giorno e ultimamente la fame sta aumentando vertiginosamente, a volte mi dice che è depressa.


Chiedo gentilmente un aiuto, siamo dei genitori disperati.

Buongiorno Alessandro,

Comprendo bene le sue difficoltà e le sue legittime preoccupazione in quanto genitore di una figlia adolescente. L'adolescenza è una fase della vita critica per tutti, alla base della quale vi è la ribellione ai genitori per individuarsi e divenire un soggetto adulto. Ovviamente questo passaggio alla vita adulta e questa lotta quotidiana con i propri genitori è molto faticosa per tutta la famiglia, e rischia di mettere in crisi tutti i membri della famiglia stessa.

Partendo da questo presupposto, mi sembra però che lei stia notando in sua figlia dei comportamenti preoccupanti. In questo tipo di situazione credo che sia poco utile cercare di convincere o peggio obbligare il/la ragazzo/a ad andare dallo psicologo, nel momento in cui l'adolescente non ne sente nè il bisogno nè la necessità. Quello che invece potrebbe essere utile fare è che lei e sua moglie possiate chiedere un aiuto ad uno specialista, in quanto genitori in difficoltà di fronte ad una figlia adolescente in crisi. Potete rivolgervi ad uno Psicologo Psicoterapeuta privato o ad un Servizio Pubblico, in particolare alla Neuropsichiatria Infantile della vostra zona.

Spero di essere stato d'aiuto

Un grosso in bocca al lupo

Rimango a disposizione

Cordiali Saluti