Dott.ssa Franca Brenna

Dott.ssa Franca Brenna

psicologo, psicoterapeuta, psicoanalista

Mia figlia 2 anni e 2 mesi non socializza

Ho avuto il primo colloquio con le maestre dell'asilo nido e mi hanno detto che mia figlia è molto bloccata quando è là, si mette in un angolo e osserva, ma non gioca, non chiede mai aiuto e non vuole avere a che fare con gli altri bimbi o cmq molto poco. Io e il papà abbiamo detto che a casa è una bimba totalmente diversa, scatenata e che chiede sempre se ha bisogno di qualcosa, ma quando incontriamo altri bimbi (per dire anche i cugini con cui ha più rapporto) è sempre molto restia a giocare e ha bisogno sempre che io o il papà le stiamo accanto.. dal colloquio sono passate 2 settimane e la situazione in asilo sembra un po' migliorata perché anche le maestre hanno iniziato a fare questo "ponte" tra lei e il resto, ma oggi è andata in una ludoteca con i nonni e 2 dei cugini (noi non c'eravamo) e hanno detto che non ha voluto giocare e ha pianto tutto il tempo. volevo sapere dove sbagliamo e se c'è qualcosa che possiamo fare per aiutarla e non avere paura degli altri bimbi.

Buongiorno mamma di Alessia, ho letto con attenzione la sua riflessione/domanda e ciò che le propongo nasce sia dalla mia esperienza di ascolto dei genitori e dei bambini ma soprattutto dalla mia formazione psicanalitica ispirata anche da Françoise Dolto – psicoanalista francese – che propose nel 1979 la nascita della Maison Verte a Parigi (ma che si è diffusa in tutto il mondo). Cosa propone? Propone che a volte i bambini che non hanno avuto accesso psichico alla possibilità della separazione- anche se momentanea -  dalle figure parentali, quando si trovano in situazioni e luoghi differenti dalla loro casa e con bambini e/o adulti che non rientrano nell’accezione di ciò che intendiamo come nucleo famigliare, non riescono a relazionarsi con gli altri. Quindi il “ponte” che lei nomina dovrebbe essere attuato attraverso la sua presenza o di quella di suo marito. Potrebbe occorrere molto o poco tempo per permettere a Alessia una sua indipendenza emotiva e quindi relazionale. Ma l’aspetto importante consiste nel non metterle fretta non trasmettendole una certa insofferenza per questo aspetto. A tale proposito le consiglierei, per avere ulteriori info. di accedere al sito dell’Associazione F. Dolto (di cui anch’io ne faccio parte), nello specifico al sito www.lacasaverdeonline.it. Per qualsiasi ulteriore info. non esiti a contattarmi.

Un saluto. Dr.ssa Franca Brenna

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Dott.ssaFranca Brenna

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