Dott.ssa Francesca Boracchi

Dott.ssa Francesca Boracchi

Psicologa, Psicoterapeuta sistemico relazionale, EMDR, consulente di parte

Devo magiare sempre non riesco più a controllarmi

BuonGiorno Ho 44 anni,ho subito gia' due interventi bariatrici per perdere peso,il bendaggio gastrico(fallimento totale)e a maggio 2013 ho fatto il bypass gastrico(non una passeggiata)pesavo 132 kg,ora ne peso 100.Il mio cevello è andato in tilt,devo magiare sempre,non riesco più a controllarmi,il mio cervello mi dice in continuazione MANGIA MANGIA MANGIA e non riesco a fermarmi.Non so piu' che devo fare.Ho bisogno di aiuto

Cara Simona, capisco benissimo la sua sofferenza di fronte al fallimento di tutti i suoi tentativi di risolvere il suo problema di peso. È normale sentirsi scoraggiati e fragili dopo avere speso tante energie. Nella sua lettera non c'è scritto se durante questo lungo percorso di interventi medici abbia avuto una preparazione e un supporto psicologico, molto importanti per poter poi reggere nel dopo - intervento. L'obesità, accanto alla sua evidenza fisica, ha dei correlati emotivi e psicologici che non possono e non devono essere trascurati durante un percorso di intervento sulla malattia. Le consiglio quindi di chiedere un aiuto terapeutico che possa supportarla non solo nel gestire nell'immediato questa sua sensazione di non controllo della fame ma che la possa accompagnare a ricercare e comprendere ed eventualmente modificare il suo rapporto con il cibo. Facilmente alla base dei disturbi dell'alimentazione troviamo dei grandi dolori e delle forti sofferenze, situazioni che sfuggono al nostro controllo: ecco che allora il cibo diventa un modo per riprendere questa sensazione di controllo sul proprio mondo e si inizia ad utilizzarlo in modo strumentale per lenire il dolore. Si rivolga con fiducia ad uno psicoterapeuta specializzato oppure si rivolga ad un ambulatorio che si occupa di disturbi dell'alimentazione. Se vuole può contattarmi senza alcun problema telefonicamente. Le auguro una buona ripresa. Cari saluti.