Il mio compagno di 11 anni mi ha tradita ripetutamente in pubblico
Ho scoperto che il mio compagno mi tradisce da più di due anni, e in modalità che reputo molto umilianti e degradanti. Stiamo (stavamo) insieme da undici anni, in una relazione che sia io che tutti i nostri amici e conoscenti (non menziono lui perché, chiaramente, qualche falla la vedeva!) ritenevamo solida e inossidabile, fatta di fiducia cieca, autonomia, rispetto e supporto, ma anche di molta intimità fisica.
Mentre eravamo in vacanza ha fatto un commento che mi ha molto insospettita, e così, per la prima volta in vita mia, gli ho preso il cellulare e letto i messaggi su WhatsApp. Ho scoperto che da mesi ormai aveva questa tresca con un'altra donna. Ma non è stata l'unica; col tempo sono venute fuori altre storie. Per farla breve: tutte le volte che io ero fuori per lavoro, lui o era con un'altra o andava in discoteca e si baciava e strusciava a sconosciute. Una di queste l'ha portata a casa nostra.
Con l'ultima donna, quella con cui è durata di più, ormai si baciavano in pubblico come se nulla fosse... Le ha dato una mia giacca, le ha fatto usare cose mie. Quest'ultima donna ha una vita sessuale molto attiva, con diversi partner, e a seguito di questa storia ho anche contratto infezioni.
La situazione mi disgusta, non solo per il tradimento di per sé, ma per l'umiliazione pubblica... davanti ai suoi amici. A quanto pare non aveva alcun freno e ho poi scoperto che anche dei miei colleghi lo hanno visto in certe situazioni.
Quando ha avuto bisogno di me, ho sempre mollato tutto – lavoro, famiglia – per stargli accanto in momenti davvero bui della sua vita. Anche lui mi è stato accanto in altri momenti bui per me.
Non capisco come si possa essere arrivati a questo punto: se sono io stupida per non aver capito, o se è lui molto manipolatore. Lui dice che è stato tutto un errore e che non vuole perdermi, ma io non riesco a comprendere come si possa degradare e umiliare la tua compagna di vita.
Gentile, dal suo racconto emerge una sofferenza profonda legata alla scoperta di tradimenti reiterati e alla sensazione di umiliazione e perdita di fiducia. Situazioni di questo tipo possono generare dolore intenso, rabbia, confusione e difficoltà nel prendere decisioni riguardo alla relazione. In questi casi è importante prendersi uno spazio per elaborare le emozioni e riflettere su ciò che è accaduto senza colpevolizzarsi per non aver scoperto prima la situazione. La chiarezza sui propri sentimenti e bisogni diventa essenziale per decidere il passo successivo, sia che si tratti di ricostruire la relazione in termini di fiducia e confini chiari, sia di considerare la possibilità di interromperla se non si sente rispettata o tutelata. Può essere utile un percorso di supporto psicologico per elaborare il trauma emotivo, gestire la rabbia e il dolore, e chiarire le proprie priorità e decisioni future. Questo percorso può aiutarla a ritrovare equilibrio e autostima, indipendentemente dalla direzione che deciderà di prendere. Ricevo online e in studio a Verona, e posso accompagnarla in un percorso di sostegno mirato a gestire questa esperienza e ritrovare sicurezza nelle sue scelte.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Quintiliano Francesca Cristina
Psicologa
Psicologa - Verona