Dott.ssa Francesca Fiorini

Dott.ssa Francesca Fiorini

psicologo, psicoterapeuta, psicotraumatologo - e.m.d.r

Pensieri cattivi su altre persone

Salve, ho delle angosce che mi mettono abbastanza ansia. Ho un'amica, che con la quale passo molto tempo, le voglio bene e sarei sempre disponibile nel caso avesse bisogno. Lei è molto intraprendente (ambito relazionale),quindi con molta esperienza in quel campo. É molto diversa da me e in molti casi vorrei essere un po come lei. un paio di settimane fa, mentre mi parlava delle sue esperienze, mi è sorto un pensiero irrazionale e piuttosto cattivo (in poche parole ho pensato che tr**a) che mi ha messo in confusione la mente al riguardo della mia sincerità e amicizia nei suoi confronti. Premetto che fino ad allora non ho mai pensato al suo riguardo cose del genere, sebbene la conosca molto bene già da prima. Ho cercato di reprimere questa preoccupazione e insicurezza ma ogni volta automaticamente sorge questo "senso di colpa". La cosa peggiore è che ho pensato a cosa succedesse se pensieri cattivi sorgessero anche con altre persone. E infatti mi sono lasciata condizionare da questo pensiero e ora ho pensieri che in realtà non penso e che cerco di scacciare anche verso altre persone e la cosa mi crea molta angoscia e preoccupazione che non mi fa stare bene. Vi è una soluzione verso questo "circolo vizioso"? Aspetto impaziente una risposta. Grazie.
Salve Stefania, è nella natura umana avere sentimenti ambivalenti, il fatto di pensare male di qualcuno anche a noi molto caro, non significa che gli si voglia meno bene. A tutti è capitato, è difficle tenere insieme il buono e il cattivo, cipire che uno non esclude l'altro e non sentirsi in colpa, ma tutti siamo fatti di più parti ed è importante anche accettare le nostre parti "meno buone" per riuscire ad accettare anche quelle "meno buone" delle persone che abbiamo accanto. Cari saluti