Bambina esclusa dalle compagne di classe

Buongiorno,
mia figlia Stella ha 6 anni ed ha appena terminato il primo anno di scuola primaria. E' allegra e solare, è da sempre stata molto socievole con tutti. Ha un carattere molto esuberante ma accetta e rispetta l'autorità dei genitori e degli insegnati.

Fino a un mese fa tutto sembrava tranquillo anche perché lei sorride sempre e dice di non avere mai problemi ma poi ho scoperto, dopo una festa di sole femmine (dalla mamma di una delle bambine che era presente) che in realtà tutte pare si siano coalizzate contro di lei, che la escludono dai giochi e la allontanano. Indagando ho scoperto che la cosa accade anche a scuola da qualche mese, senza nessun apparente motivo, e che lei reagisce andandosene e giocando coi maschi che peraltro frequenta più spesso fuori dalla scuola perché io ho legato molto con le mamme di alcuni maschi della classe.

In realtà, parlando con lei, ora che è finita la scuola, mi ha detto di essere molto triste pesando che il prossimo anno sarà di nuovo senza amiche, che tutte la odiano ecc...

Non so davvero come gestire la cosa, se doverla aiutare cercando di avvicinarmi io alle madri di queste bambine (cosa che mi costa molta fatica perché sono arrabbiatissima!) ma anche come capire il perché, visto che lei dice di non avere fatto nulla, ma sono convinta che magari qualche suo atteggiamento troppo spavaldo o sicuro, possa aver infastidito queste bambine.

Potreste darmi un parere o indicarmi una linea guida da seguire?
Grazie.

Gentile Costanza,

una delle prime cose che verrebbe da suggerire è chiedere un colloquio con gli insegnanti, anche se ormai la scuola è conclusa, per capire se abbiano mai colto questa problematica in classe o nei momenti di gioco. Parallelamente potrebbe provare a comprendere, meglio se con l'aiuto di un esperto, perché sua figlia non ne abbia parlato con lei. Sconsiglierei, se non ci sia fiducia e buoni rapporti, di intervenire direttamente con le mamma delle compagne, specialmente in questo momento in cui sente tanta rabbia.

Rispetto al problema in sé, non è detto che le relazioni tra bambine non si traformino da sole col passare dei mesi, ma se dovesse ripresentarsi un disagio a inizio anno scolastico, certamente sarà importante non trascurare il problema. Se desidera chiarimenti sono a disposizione. Ricevo a Monza.