Come posso aiutare mia figlia ad uscire dal guscio

Mia figlia ha 14 anni, da circa 2 anni suo padre si è trasferito alle Baleari. La separazione era già nell’aria da tempo pur avendo avuto solo un anno prima un’altra bambina che a oggi ha 3 anni. La mia grande ha iniziato a cambiare in prima media ha cambiato scuola e in questa nuova classe ha iniziato ad isolarsi, la cosa è stata un crescendo molto lento, è stato un sono stanca, non mi va è così via. Insomma non esce mai non vede nessuna amica se non raramente è stata 3 mesi da suo padre e non voleva neanche uscire per andare al mare se non costretta. Quando ho raggiunto lei e suo padre con la più piccola ( perché pur separati per amore delle ragazze abbiamo pensato fosse carino passare del tempo tutti insieme) comunque non voleva mai uscite con noi. È molto aggressiva e scostante sempre chiusa in camera al buio. Ha iniziato da pochi giorni le superiori e oggi nuovamente le ho chiesto se ha stretto amicizia, la sua risposta è stata “ non voglio “! Sono asociale io voglio stare sola. Sono molto preoccupata spesso è molto aggressiva anche con sua sorella e dispettosa arrogante e mi spiace dirlo cattiva ! Ride se vede sua sorella pingere per un dispetto che lei stessa le ha fatto ma sopratutto non le si può fare un rimprovero che dice: E colpa mia è colpa mia .... e fuori controllo! E io sono preoccupata molto preoccupata.

Gentile Ramona,

la situazione che espone, pur non essendo così inconsueta in adolescenza, ci parla di un malessere già abbastanza radicato da cui, almeno a quanto dichiara, sua figlia sembra non voler uscire. Un modo per cominciare a farle prendere contatto con la sua sofferenza  è dirle che la vede proprio sola e arrabbiata e che ha bisogno di capire quali siano i motivi della sua rabbia. Se non riesce a parlarne con lei (anche questa è una cosa comune tra i ragazzi), può, in quanto mamma, prendere l'iniziativa e rivolgersi a un professionista esperto di età adolescenziale. Dovrebbe concordarlo con il padre e dire a sua figlia che avete pensato a questo aiuto per lei e che la sua condizione può e deve migliorare. Se desidera altre informazioni sul percorso possibile, può contattarmi con il modulo contatti. Io lavoro da anni con gli adolescenti e ricevo a Monza, in questo periodo anche online.

Molti auguri

Dott.ssa Francesca Fontana