Dott.ssa Francesca Petrolo

Dott.ssa Francesca Petrolo

Psicologo/Psicoterapeuta in formazione indirizzo sistemico

Mio marito contatta e messaggia con escort

Buonasera, volevo spiegare il mio problema: io ho 36 anni e mio marito 39, siamo sposati da 4 anni ed abbiamo quasi due bimbi. Mi sono sempre accorta che qualcosa non andava ed ogni volta capivo che stava contattando e scrivendo a qualche escort trovata online. Ne abbiamo sempre parlato e mi ha assicurato che lo faceva solo per divertimento e per prenderle in giro, ma ora sto cominciando a non crederci più. L'ultima volta che ne ha contattata una, l'ha anche pagata per ricevere alcune sue foto ed un suo video. Nonostante il pagamento, mi ha anche giurato di non averci fatto nulla, se non vedere il materiale che poi ha anche cancellato e sentirsi dire da lei di non essere stata pagata per il suo lavoro, probabilmente perché ne voleva di più. Ne ho parlato anche con il suo migliore amico, ma la chiacchierata è stata abbastanza inutile. Sinceramente, nelle mie condizioni, mi sento ormai esausta e vorrei cacciarlo da casa, anche un po' per vedere se capirebbe il male che mi fa. Perché lo fa? Che divertimento c'è a scrivere ad escort per passatempo? Come posso fargli capire che sono disgustata e che non riesco più a guardarlo in faccia? Buona giornata! Aspetto una vostra risposta. Aiutatemi a capire!

_La ringrazio per aver condiviso  una situazione così complessa e dolorosa. Comprendo quanto sia difficile convivere con comportamenti che minano la fiducia, il rispetto e l'equilibrio all'interno della relazione di coppia.
Le dinamiche che descrive — contatti ripetuti con escort, pagamento per contenuti espliciti e minimizzazione degli effetti emotivi — rappresentano una forma di violazione della fiducia che, indipendentemente dalla natura fisica o virtuale, può avere conseguenze profonde sul benessere personale e familiare.
È del tutto legittimo che lei provi disagio, esasperazione e stanchezza. In tali circostanze, è importante riconoscere il proprio diritto a stabilire confini chiari e a tutelarsi. Intraprendere un percorso di supporto psicologico individuale o coniugale potrebbe aiutarla a valutare con maggiore serenità le opzioni disponibili, anche nell’interesse dei minori coinvolti.
Qualora sentisse il bisogno di approfondire o ricevere indicazioni specifiche, siamo a disposizione per affiancarla in questo percorso