Da quasi un anno soffro di agorafobia

A dire il vero non sapevo quale categoria scegliere, buffo, no? Da quasi 1 anno soffro di agorafobia, ma quando devo uscire esco, anche se non ne sono entusiasta e non mi allontano mai troppo, forse perché non ho un posto in cui davvero voglio andare o la giusta compagnia. Secondo voi, è possibile che la mia più grande aspettativa e desiderio, essendo agorofobica, sia quella di andare il più lontano possibile dalla mia casa? E non intendo fare quei 5-10km; parlo proprio di andare in un altro paese. Lo trovo davvero un paradosso. Vi eviterò la solita domanda: "Si può guarire dall'ansia e dall'agorafobia?" In fondo, ho letto molte risposte che associano alla giusta psicoterapia, la forza d'animo e qualche farmaco se serve. Cordiali Saluti
Cara Naiji, trovo significativo il tuo interrogativo iniziale: in quale "categoria" devo mettermi? Andando oltre l'etichetta "agorafobia" e la prescrizione "farmaco e psicoterapia" ci sei tu con la tua esperienza e sofferenza. Impossibile ed inutile darti una risposta sintetica ed immediata quì. Potresti provare un primo colloquio con uno psicologo, così da prenderti uno spazio professionale per condividere la tua situazione e decidere con lui se e cosa fare per te stessa. A presto,