Riuscire a perdonare una mia azione violenta

Salve,
Circa un mese fa durante una discussione col mio fidanzato ho avuto un attacco di rabbia e avendo in mano un pacchetto di gomme l’ho ferito in volto causando un taglio che ha lasciato i segni ancora oggi e che temo non passi più. Devo ammetterlo altre volte è capitato che alzassi le mani ma al massimo uno schiaffo, ovviamente so che è sbagliato ma è capitato di rado, 2 o 3 volte in quattro anni insieme. Devo precisare che prima di questa relazione sono stata 3 anni con un ragazzo abbastanza violento. Da quando c’è stato questo graffio io non vivo più, non faccio altro che pensarci e non riesco neppure a guardare in volto il mio fidanzato dalla vergogna e dallo schifo che provo per me. Lui mi ha perdonato ma io non riesco a perdonarmi, non riesco ad accettare quello che è successo. Penso soltanto a come sia potuto accadere. Mi sento una persona orribile e che non merita nulla al mondo. Vorrei soltanto capire come poter fare per andare avanti. Vi ringrazio anticipatamente.

Gentile Francesca,

probabilmente la sua precedente relazione con un ragazzo violento ha avuto una influenza negativa su di lei escludendo eventuali altre espressioni di aggressività nel suo contesto familiare.

Sembra che lei abbia compreso la gravità dei gesti aggressivi da qualunque parte essi provengano.

Se il suo fidanzato l'ha perdonata ma lei invece non riesce proprio a perdonarsi e a guardarlo in volto non le resta che lasciarlo.

E' inutile che lei si disprezzi mentre è utile invece che impari a controllare l'impulsività e la gestione della rabbia attraverso un percorso di psicoterapia preferibilmente ad orientamento cognitivo-comportamentale.

Cordiali saluti.