Le maestre mi segnalano che il bambino tende a distrarsi

Salve, sono mamma di un bimbino di 6 anni appena entrato in scuola primaria a tempo pieno (scuola dal lun al venerdi dalle 8.15 alle 16,15); già dopo la prima settimana le maestre mi segnalano che il bambino tende a distrarsi , non finire il compito assegnato, alzarsi di continuo; mio figlio è un bambino molto curioso ed interessato, fa sempre domande per sapere... ma la scuola dice che proprio non gli interessa; lui è anche molto competitivo, ma fin ora ha dovuto misurarsi con un mondo di soli adulti essendo figlio unico e per lui è stato sempre abbastanza facile “vincere“; mentre in caso di sconfitta si arrabbia ed innervosisce, preferisce a quel punto ritirarsi e non giocare... credo stia facendo lo stesso anche a scuola, non si sente in grado ed allora si ritira... ma la cosa che mi preoccupa di più per ora è il suo atteggiamento distratto... si interrompe molte volte durante i compiti e quindi pasticcia o non li finisce. Come dovrei comportarmi , cosa mi consigliate? Grazie una mamma con mille ansie.

Signora, doveroso riconoscere la sua condizione di ansia che deriva dal dover affrontare una situazione nuova nella quale non si sa come comportarsi e per la quale si pensa di non possedere risorse personali per poterla fronteggiare. Per ciò  che  riguarda la problematica  messa in evidenza dalle maestre, io personalmente spesso consiglio di rispettare i tempi di adattamento del bambino che si trova a vivere in questo momento  un cambiamento  importante. Si stanno modificando ora i suoi stati mentali anche rispetto alla sua capacità di affrontare nuove situazioni. Ciò non toglie però che il comportamento messo in luce possa essere  la spia di un disagio al quale il bambino risponde mettendo in atto dei meccanismi di difesa(ritirarsi)per evitare conseguenze non facilmente tollerabili (il non sentirsi in grado)che andrebbe approfondito. Prima di parlare di Dsa o Adhd bisognerebbe valutare la presenza di altri sintomi attraverso l'osservazione del comportamento del bambino e la sua storia personale ricostruita da voi genitori con l'aiuto di uno specialista. Cordiali saluti.