Dott. Giammario Mascolo

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Dott. Giammario Mascolo

psicologo, psicoterapeuta, ipnologo

Mio figlio di 6 anni e mezzo manifesta apertamente il suo desiderio di essere donna

Salve, mi chiamo Stefania e scrivo per cercare una risposta ad alcuni atteggiamenti messi in atto da mio figlio di 6 anni e mezzo. Periodicamente si chiude nella sua stanza ed indossa le mie scarpe, inoltre manifesta apertamente il suo desiderio di essere donna perche' dice che le donne sn piu' gentili mentre i maschi sn aggressivi. Riguardo all' abbigliamento dice che gli piacerebbe indossare gonne, maglie colorate perche' quello dei maschietti nn e' scintillante.. Aveva una bambolina come amica immaginaria che mio marito ha buttato e guarda cartoni animati nn ' aggressivi' ma tipicamente femminili anche se nn disdegna cartoni come spiderman o timmy tarner. Per questo motivo viene preso in giro dai suoi compagni di classe.. E' un bambino molto sensibile e intelligente ha da 2 anni persino la " fidanzatina" ( per questo mi destabilizza) ma nn riesce a legare piu' di tanto con i bimbi del suo stesso sesso...e devo ammettere che ha un rapporto conflittuale con il papa' con il quale nn condivide nulla, un po' perche' mio marito rientra tardi da lavoro e quindi e' "stanco" un po' perche' nn c'e' una vera complicita' tra i due per via di una rigidita' mentale da parte di mio marito, da qui gli scontri.... Ha invece con me un rapporto affettivo molto forte.... Spero di aver spiegato dettagliatamente la situazione e di avere una risposta circa il comportamento che devo adottare quando mi confida il suo desiderio che avrebbe voluto nascere donna...grazie di cuore
Cara Stefania, Quello di cui ci parla è un comportamento che, soprattutto negli ultimi decenni, si osserva in diversi bambini maschi, e succede lo stesso anche per alcune femminucce. Il superamento che storicamente si è avuto rispetto ad alcuni confini rigidi tra i generi fa sentire i suoi effetti anche nei comportamenti infantili. Non è facile darle un suggerimento senza conoscervi personalmente, però possiamo partire da alcune considerazioni generali. Prima di tutto le vostre paure: capisco che, soprattutto per un padre comportamenti di questo tipo facciano pensare a tendenze omosessuali o transessuali del figlio. In realtà non è detto che sia così. Potrebbe essere soltanto un gioco che il bambino fa per entrare in contatto con un mondo come quello femminile che lo incuriosisce, e trattandosi di un bambino così sensibile la curiosità ci sta tutta. Potrebbe anche non essere solo questo, ma a quest'età, e soprattutto senza conoscere il bambino, è difficile dirlo, quindi non mi sentirei di escludere questa ipotesi. Poi c'è quella frase che lei mette quasi in secondo piano "i continui scontri". Avere due genitori che si scontrano per causa sua non è certo positivo per la serenità del vostro bambino; potrebbe maturare in lui un conflitto tra ciò che gli sembra normale fare e il fatto che proprio quel comportamento causa liti tra i suoi genitori. Infine la presa in giro da parte dei suoi compagni: da bambini tutti siamo stati presi in giro per qualcosa, fa parte del fatto stesso di vivere situazioni sociali. Probabilmente voi vedete quello che succede a vostro figlio come una cosa particolare perché siete allarmati dal suo comportamento, ma i bambini utilizzano moltissimo questa modalità di interazione, ed imparare a parare e rispondere alle frecciatine e alle provocazioni è parte integrante della loro crescita. Aggiungo poi che esiste una teoria secondo la quale quanto più si tenta di reprimere i comportamenti tipici dell'altro sesso nei bambini, tanto più questi tenderanno ad emergere con prepotenza da grandi. In definitiva il mio suggerimento è di evitare ogni repressione di questi comportamenti, anzi parlarne col bambino, farvi raccontare ciò che prova, le sue fantasie, magari anche i suoi turbamenti. Può darsi che da grande avrà preferenze omosessuali, ma può anche darsi che, come dicevo all'inizio, questo sia solo un gioco come un altro, che, vissuto senza conflitti e senza doversi sentire sbagliato per qualche motivo, andrà a finire nello scatolone dei giochi con tutti gli altri quando lui crescerà. Suggerisco anche di rivolgervi ad un collega della vostra zona, sopratutto se avete bisogno di aiuto per gestire la relazione tra voi genitori al fine di evitare che, come dicevo sopra, diventi motivo di conflitto per vostro figlio. Le faccio i miei migliori auguri e la saluto cordialmente.
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