Casa coniugale con alternanza genitori

Buongiorno,
mi chiamo Luca e mi sto separando da mia moglie. Abbiamo 2 figli, di 7 e 3 anni e vorrei un consiglio su quale sia la soluzione migliore per i nostri figli.
Ritenete che nell'interesse dei figli sia meglio che loro continuino a vivere nella casa coniugale mentre siamo noi genitori ad alternarci, e quindi a weekend alterni, io ritornerei a vivere nella casa coniugale, mentre mia moglie si sposterebbe in un'altra abitazione, oppure è meglio che siano i figli a spostarsi e venire in weekend alterni a vivere in un mio appartamento che acquisterei nelle vicinanze?

Grazie.

Mi pare che la vostra prima soluzione (casa coniugale fissa e alternanza degli ex coniugi nella stessa) sia complicata e controproducente per i bambini e per gli adulti per un compleso di motivi che andrebbero analizzati e chiariti nella coppia. In ogni caso contestualizzati caso per caso.

La stabilità nuova da garantire ai figli non coincide necessariamente con la fissità abitattiva. I bambini hanno bisogno di identificare il genitore nello spazio abitativo post separazione  dove vive con continuità, con abitudini ed usi propri. In caso contrario l'effetto sarebbe molto probabilmente confusivo. 

Perchè si pone il problema di comprare un appartamento nelle vicinanze del primo? Cosa intende per vicinanze? Sarebbe utile per la frequentazione della scuola o di altre attività o per altri motivi? 

Come vede il suo interrogativo apre una serie di domande che qui non possono essere esaustive. Inoltre il domicilio è solo una delle decisioni da prendere. Ci sono le frequentazioni infrasettimanali , non solo i fine settimana, tanto per cominciare.

Per prendere decisioni oculate bisogna incrociare più aspetti, specifici situazione per situazione;