Dott. Gianni Savron

Dott. Gianni Savron

Medico, Psicoterapeuta, Agopuntore

Dopo aver mangiato è come se non riuscissi a digerire

Buongiorno, ho 47 anni e i primi attacchi di panico li ho avuti all'età di 26 anni e per un lunghissimo periodo ho assunto del rivotril (dale 5 alle 15 gocce prima di dormire) poi 5 anni fà sono riuscito a smettere di assumere il rivotril e a parte l'insonnia è andato tutto abbastanza bene. Improvvisamente mi è capitato che subito dopo aver mangiato una mezza pizza in modo supersonico ha incominciato a battermi il cuore in modo molto veloce e avevo l'impressione di non aver abbastanza ossigeno ma si è aggiunta una cosa nuova è come se non riuscissi a digerire e con molta difficoltà nel ruttare, leggera nausea e totale inappetenza, il giorno dopo circa 19 ore dopo il fatto ho mangiato due fette biscottate con una fetta di prosciutto e mi è successa la stessa cosa ma in maniera più ridotta. Ho fatto per prima cosa una visita cardiologica visto che la pressione durante questi episodi è molto alta 110-170 il cardiologo mi ha assicurato che il cuore e a posto (normalmente la pressione minima è 75-85 e la massima 130-140)Il probblma è che devo mangiare micro porzioni di cibo e sono dimagrito quasi 8 chili nel giro di 2 mesi con forte inappetenza e comunque sempre con una gran tensione che è la classica degli attacchi di panico. Volevo sapere se ci pùò essere una connessione attacchi di panico e digestione cme nel mio caso specifico, grazie.

Gent. sig. Sergio, l'intestino e lo stomaco sono apparati che reagiscono prontamente agli stati emotivi, poi bisogna vedere come lei ha vissuto e interpretato queste sensazioni. Inoltre, bisogna verificare se lei ha già sofferto in passato di problemi digestivi e quali controlli e cure ha effettuato al riguardo. Infine, da quanto ha riportato, la sua cura del panico è stata farmacologica e non mirata alla gestione del panico stesso o alla gestione dell'ansia. Sperando dia ver risposto al suo quesito Le porgo i miei saluti